Riflettori su “Jazz al Mulino”: sul palco giovani e big della scena sarda
Da sabato 22 febbraio la rassegna a Sassari propone sei concerti: via con il quartetto di Alessandro Diliberto
Festeggia il terzo anno consecutivo la rassegna “Jazz al Mulino”. Tra i vicoli del centro storico di Sassari, a due passi dal Duomo, il “Vecchio mulino” non è un semplice locale. È un tempio della musica jazz che si confonde tra i portoni e le strade con i lastricati. Arriva quindi da questa sera la rassegna, organizzata in collaborazione con il dipartimento di jazz del Conservatorio Canepa di Sassari, che riunisce allievi e docenti con ospiti speciali per un programmi di sei concerti fino al 12 aprile.
L’idea nasce dal batterista sassarese Luca Piana, «nell’ottica della forte e qualificata presenza di questo genere musicale a Sassari, cui il Conservatorio fornisce da sempre un contributo fondamentale», spiega l’organizzazione, impegnata negli ultimi preparativi prima del via alle date.
Questa terza edizione presenta una serie di concerti formati dal connubio tra talenti in rampa di lancio nel jazz isolano e musicisti invece noti e affermati. Si parte questa sera alle 20.30 – è l’orario standard in cui avranno inizio tutti i concerti – e sul palco del locale del centro storico salirà il quartetto del pianista Alessandro Diliberto che presenta la musica del suo nuovo lavoro discografico, intitolato “Punti di vista”. Si prosegue venerdì 28 febbraio con il trio composto da Giorgio Crobu alla chitarra, Nicola Muresu al contrabbasso e Giovanni Sanna Passino alla tromba. Venerdì 7 marzo sarà la volta del quintetto con Luca Piana alla batteria, Mariano Tedde al pianoforte e Paolo Spanu al contrabbasso, con ospiti speciali Elias Lapia al sax alto e Francesco Lento alla tromba.
«Ancora nel mese di marzo si continua con la prima di tre proposte originali offerte dai giovani prescelti negli ultimi anni dal dipartimento di jazz del Conservatorio di Sassari», spiegano gli organizzatori. E infatti, il 14 marzo la scena è tutta per il triodel pianista e cantante Raffaele Puglia, il 29 Shaw Nuff con Paolo Carta Mantiglia sax e clarinetto, Sebastiano Dessanay al contrabbasso, Andrea Budroni al pianoforte e Luca Demontis alla batteria. Si chiude il 12 aprile con Bad talent trio con Marco Maltalenti alla tromba, Lorenzo Agus al contrabbasso e Jacopo Careddu alla batteria: ospite il chitarrista Paolo Corda.
Il programma della manifestazione intende quindi valorizzare alcune delle figure di spicco del panorama legato al jazz provenienti da diverse parti della Sardegna. Sarà un’occasione per riscoprire artisti Per informazioni e per prenotarsi, è possibile telefonare allo 07949234 o contattare su whatsapp il 3393407008. In alternativa, via mail: ilvecchiomulino.ss@gmail.com. L’appuntamento torna per il terzo anno e si prepara a conquistare nuovi ascoltatori. (p.ard.)