La Nuova Sardegna

Anche la Sardegna protagonista al Teatro Ariston di Sanremo nella 41esima edizione della sfilata internazionale The Look of The Year. Durante l’evento, che si terrà domani, 13 marzo, le modelle indosseranno anche i gioielli “Filos”, nati da un progetto di Gianfranca Dettori di Sennori, che ha l’obiettivo di creare un consorzio di artigiani che tramite collaborazioni possano promuovere l’artigianato d’eccellenza sardo nel mondo.

Grazie all’associazione Taribari di Sassari, realtà consolidata nell’ambito della valorizzazione culturale, Filos e la creatività sarda troveranno spazio su un palcoscenico d’eccezione. Il progetto degli artigiani non si limita a un singolo evento, ma ambisce ad espandersi attraverso eventi itineranti nei siti storici e archeologici dell’isola, con l’obiettivo di espandersi a livello internazionale. Alla realizzazione dei gioielli Filos contribuiscono Gianfranca Dettori con il suo filindeu, antica pasta nuorese, Maria Corda di Orgosolo artigiana della seta, Elia Idini di Sassari cura la filigrana, mentre Davide Simula della Corallina di Alghero integra il corallo. Valeria Masala di Nule apporta il suo sapere nella tessitura a telaio, mentre Giuseppe e Luca del laboratorio Piroddu di Sennori realizzano custodie in orbace nero, ricamate a mano in oro. Mariantonietta Meloni di Sassari finalizza ogni pezzo con la resinatura. «Ogni creazione racchiude il sapere di maestranze che con passione e dedizione continuano a perpetuare l’identità sarda», racconta Dettori. La sfilata vedrà anche il contributo di designer sarde che reinterpretano elementi della tradizione in chiave contemporanea. Irene Piccinnu presenterà abiti dipinti con volti di donne, simbolo di forza e identità culturale. Barbara Dalu esporrà creazioni in macramè, tecnica che rievoca le antiche lavorazioni tessili sarde. Marinella Porru proporrà gioielli e costumi, Rosalba Piras porterà cappelli e borse intrecciati a mano, esempio di un artigianato che resiste all’evoluzione del tempo. Bettina Tola mostrerà scialli ricamati con frange di seta, tramandando una delle espressioni più raffinate della moda isolana. Il progetto è curato da Luisa Cardinale, ideatrice e coreografa della sfilata, che vestirà 22 le finaliste provenienti da tutto il mondo.