Alla fiera Cosmoprof Bologna sequestrati oltre 150.000 prodotti non sicuri
La Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto 21 lavoratori irregolari e sequestrato oltre 151.000 prodotti per la cura della persona durante dei controlli effettuati presso gli stand espositivi del “Cosmoprof Worldwide Bologna 2025", la fiera dell'industria cosmetica che si è svolta dal 20 al 23 marzo nel capoluogo emiliano. I prodotti cosmetici sequestrati, tra cui cosmetici per la cura del viso, profumi, gel, lozioni, smalti per unghie ed accessori non erano sicuri o erano posti in vendita senza alcuna indicazione circa la provenienza e la composizione degli stessi così come previsto dal Codice del Consumo (D.lgs 206/2005) . I titolari delle aziende sono stati segnalati alle autorità competenti per le violazioni riscontrate e sanzionati, così come le imprese che hanno impiegato un totale di 21 persone, di varia nazionalità, senza assumerle regolarmente. Nei confronti dei titolari è stata disposta la maxi sanzione di 1.800 euro per ciascun lavoratore in nero e sospesa l’attività imprenditoriale, in considerazione del fatto che il numero dei dipendenti irregolari era superiore al 10% della forza lavoro identificata al momento dell’intervento.