La Regione chiama i sindacati Sospeso lo sciopero del 29
ALGHERO. È solo una tregua, ma dato il clima delle ultime settimane è già una gran notizia. Filt Cgil, Uil Trasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno sospeso lo sciopero dei lavoratori della Sogeaal, la...
ALGHERO. È solo una tregua, ma dato il clima delle ultime settimane è già una gran notizia. Filt Cgil, Uil Trasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno sospeso lo sciopero dei lavoratori della Sogeaal, la società che gestisce l’aeroporto internazionale “Riviera del corallo” di Alghero. L’astensione dal lavoro programmata per lunedì 29 febbraio dalle 14 alle 18, tuttavia, è solo rimandata, e c’è già una data: il 18 marzo, stesso luogo, stessi orari.
Il rinvio è la conseguenza della convocazione che le organizzazioni sindacali hanno ricevuto da parte della proprietà. Con una lettera firmata da Francesco Marras, capo di gabinetto dell’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, la Regione annuncia che «su richiesta di alcune sigle sindacali il 3 marzo si terrà una riunione presso i locali dell’assessorato dei Trasporti».
Le tre sigle sindacali del comparto, rispetto alle quali si era già distinta la Fit Cisl, che aveva deciso di non aderire allo sciopero di lunedì prossimo, annunciano di «voler continuare nella lotta a tutela dei lavoratori». Motivo per cui, è l’avvertimento in vista del confronto con la Regione e con l’assessore Deiana, questo rinvio non è che «una tregua armata, per vedere se ci sono possibilità di individuare insieme alla proprietà quelle soluzioni ai problemi di cui i vertici aziendali non hanno voluto prendere atto», come spiegano senza troppi giri di parole.
Sul tavolo restano i problemi di cui da tre settimane a questa parte si è dibattuto in ogni sede, perlomeno ad Alghero e dintorni. Dalla privatizzazione della società di gestione alla situazione prodotta dalle scelte di Ryanair per l’imminente stagione estiva ma anche per il futuro, dalla programmazione del 2016 all’erogazione di premi individuali non concordati con le organizzazioni sindacali, tema su cui, a dire il vero, la risposta di Sogeaal è sempre stata perentoria.
«Lo stato di agitazione resta», hanno ricordato i sindacalisti a tutte le autorità competenti. «Per tutto il periodo verrà garantito il solo lavoro ordinario ed eventuali esigenze di servizio» è l’avvertimento finale. (g.m.s.)