La Nuova Sardegna

Alghero L’Akènta Day 2024 ha riscosso anche quest’anno uno straordinario successo di pubblico. Sabato si è tenuta la partecipata emersione della cantina subacquea che riposa sul fondale di Alghero e che ha richiamato centinaia di persone su circa 60 imbarcazioni private e più di otto ufficiali. Un’allegra crociera che ha seguito un evento unico al mondo. L’Akènta Day si è concluso con un grande momento: Akènta Sub, il vino subacqueo della Sardegna, è stato fatto riemergere dalle profondità marine e riportato sulla terra, con uno spettacolare show. Intorno a mezzogiorno, nelle acque cittadine, una squadra di sub guidata dal professionista Michele Sanna ha portato alla luce due cantine subacquee, che avevano custodito il vino per un periodo compreso tra i 6 e i 12 mesi. La fase finale dell’operazione ha visto l’intervento di un elicottero, pilotato da Andrea Baccanti, che ha sollevato le gabbie contenenti le preziose bottiglie, trasferendole al punto di stoccaggio e infine alla Cantina Santa Maria La Palma.

Circa 1000 bottiglie sono state recuperate, mentre altrettante sono state immerse nuovamente per il prossimo Akènta Day. L’allegra crociera si è poi diretta verso una zona tranquilla della costa di Alghero al di fuori del Parco di Porto Conte e dell’AMP, dove si sono tenute le celebrazioni dell’emersione sulle diverse barche ufficiali, tra brindisi e dj set in un’atmosfera di festa. Un evento unico al mondo, un processo complesso e articolato che solo una volta l’anno viene reso visibile al pubblico. Al momento l’emersione dell’Akènta Sub è l’unica visibile al mondo. L’edizione 2024 ha visto la partecipazione di centinaia di wine lovers e imprenditori del settore vinicolo provenienti da tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Cina, Inghilterra, Scozia, Germania, Slovacchia, Belgio e tanti altri paesi. I partecipanti sono rimasti affascinati dalla bellezza della costa di Alghero e dalla ricca cultura sarda. La strategia dell’evento è raccontare in maniera originale la città e l’isola nel mondo. La popolarità dello spumante continua a crescere, assegnando sempre più a questo vino il ruolo e posizionamento di “bollicina di Sardegna”, simbolo di festa, gioia e convivialità. Un successo straordinario con un arrivederci già pronto al prossimo anno. Nel frattempo l’azienda ha lanciato gli Akènta Party, una serie di serate distribuite in tutta l’isola e non solo. (a.nav.)