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Il Comune ordina: «Risistemate l’area di Bruncu Tiriaxiu»

SAN VITO. Anziché limitarsi ad asportare dalle località di Bruncu Molentinu e Bruncu Tiriaxu, località ai limiti di confine tra San Vito e Villasalto, le quindicimila tonnellate di misti baritici...

25 luglio 2012
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SAN VITO.

Anziché limitarsi ad asportare dalle località di Bruncu Molentinu e Bruncu Tiriaxu, località ai limiti di confine tra San Vito e Villasalto, le quindicimila tonnellate di misti baritici posti in cumulo, così come prevedeva il nulla osta concesso dalla direzione generale del Servizio attività estrattive dell’assessorato regionale all’Industria, hanno realizzato, nonostante fossero privi di regolare concessione , lavori di sbancamento e scavo con l’uso di due escavatori uno dei quali dotato di martello demolitore. La società cagliaritana Baueddu dovrà ora ripristinare lo stato dei luoghi.

Lo ha disposto con una ordinanza l’ingegnere Andrea Atzeni responsabile del Servizio urbanistica ed edilizia privata del Comune.

Si è pure appurato che la Baueddu era priva dell’autorizzazione paesaggistica necessaria perche le due località ricadono all’interno dell’ambito di paesaggio costiero Bassa valle del Flumendosa ( numero 25 ) vincolato dal piano paesaggistico regionale.

Bruncu Molentinu e Bruncu Tiriaxu inoltre fanno parte della zona di protezione speciale ( Zps ) “ Monte dei Sette Fratelli “ e dell’area 7 “ Sarrabus – Gerrei “ del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna riconosciuto dall’Unesco. Entro lunedì la società Baueddu dovrà pertanto presentare al Comune il progetto per l’ottenimento del nulla osta per il ripristino dello stato dei luoghi. (g.c.b.)

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