La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, l'informatica per migliorare i ricoveri ospedalieri: premio Andria a una neolaureata

Nell'aula magna dell'Università consegnato il riconoscimento del Rotary Cagliari Nord all'interessante studio condotto dalla giovane Francesca Leone su costi e appropriatezza dell'ospedalizzazione di bambini diabetici e asmatici. In ricordo del ginecologo e docente universitario che fu primario al Santissima Trinità

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CAGLIARI. Un'analisi delle schede delle dimissioni ospedaliere dei bambini affetti da diabete e da asma e poi un modello matematico per stabilire come migliorare il delicato momento dell'ingresso in ospedale, che per questi pazienti non è un evento rarissimo.

Non si tratta di un'azione dell'attività di programmazione sanitaria regionale ma è l'argomento della tesi di una brillante studentessa di Informatica, Francesca Leone, che ha conseguito la laurea magistrale e due giorni fa, proprio per questo suo lavoro, di cui è stato relatore il docente Gianni Fenu, ha ricevuto il premio intitolato al professor Marcello Andria istituito dal Rotary club Cagliari Nord.

Andria era un ginecologo, storico primario all'ospedale Santissima Trinità nonché docente universitario che il club dove fu presidente ha voluto ricordare con un premio destinato ai giovani. Non una scelta qualunque: i colleghi, gli amici del club, la famiglia ben ricordano quanto il professor Andria credesse nell'importanza della formazione dei giovani. Maestro per generazioni di medici, nell'aula magna dell'Università dove si è svolta la cerimonia di premiazione, è stato ricordato dai maestri di oggi con affetto, stima e qualche nota di commozione.

Alla cerimonia hanno partecipato il governatore del distretto Rotary Carlo Noto La Diega, il direttore della clinica ginecologica dell'università Gian Benedetto Melis, l'ex assessore ai Trasporti del Comune di Cagliari e docente di Chimica Filippo Pirisi, il presidente di Cagliari Nord Michele Agus. Nell'esposizione del suo lavoro, Francesca Leone ha mostrato il grafico che visualizza la differenza dei risultati tra una gestione dei ricoveri ospedalieri secondo il modello studiato nella tesi e la realtà dei ricoveri sardi: un risultato di grande interesse, con il capitolo finale dedicato agli sviluppi possibili. Infine: l'analisi delle sdo, le schede delle dimissioni ospedaliere, offre uno spaccato interessante su temi quali i costi dei farmaci e l'appropriatezza dei ricoveri, argomenti caldi della sanità sarda e non solo. Più che un suggerimento un appello affinchè le possibilità offerte dagli studi universitari "contagino" la programmazione della sanità regionale

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