Cagliari, scuole paritarie: tregua armata con la Regione
L'assessore alla Pubblica Istruzione Claudia Firino ha annunciato un impegno di spesa di 10 milioni di euro contro i 18 indispensabili per le 257 "private" della Sardegna. Ma c'è anche altro che preoccupa i gestori: non ci sono 4 milioni di euro per chiudere l'anno 2014-2015
CAGLIARI. In merito al comunicato stamp diffuso dall'assessore Claudia Firino a seguito dell'incontro tenutosi stamane sulla Vertenza delle Scuole dell'Infanzia Paritarie della Sardegna, la delegazione unitaria della Foe, Fism e del presidio delle Scuole, precisa quanto segue: 1) L'accordo è condizionato al rispetto del fabbisogno essenziale per la sopravvivenza delle scuole: 18 milioni di euro, già stanziati nel bilancio 2015 ma non ancora impegnati. 2) La proposta accettata in data odierna di 10 milioni di euro, di cui solo 5 erogabili in tempi brevi, che l'assessorato ha deciso di impegnare, corrispondono esclusivamente ad una prima tranche di risorse. La seconda tranche, garantita verbalmente, di 8 milioni di euro dovrà essere impegnata nei prossimi tre mesi. 3) Durante lo stesso incontro si è appreso, con forte preoccupazione ed in maniera del tutto inaspettata, che l'assessorato non è in grado di erogare i fondi - di circa 4 milioni di euro - relativi al saldo del contributo per l' anno scolastico 2014/2015. In ragione della necessità del reperimento di ulteriori risorse, la Delegazione ha pertanto concordato un percorso di interessamento della Giunta Regionale e la richiesta di un urgente incontro con il presidente Pigliaru e gli Assessori al bilancio Paci e alla Pubblica Istruzione Firino. Cagliari 28/09/2015 FOE FISM PRESIDIO SCUOLE Marinella Salais Marcella Addis Gianfranco Fistrale