La Nuova Sardegna

Cagliari

Terremoto a Mandas: il sindaco revoca l'incarico al suo vice, il veterano Umberto Oppus

Gian Carlo Bulla
Umberto Oppus
Umberto Oppus

"Non ho potuto fare diversamente", si disimpegna il primo cittadino Marco Pisano. "E' significativo che il decreto di revoca arrivi il giovedì santo giorno in cui la Chiesa ricorda il tradimento di Giuda" replica l'amministratore defenestrato

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MANDAS. Acque agitate al comune di Mandas. Il sindaco Marco Pisano con un decreto ha revocato gli incarichi al vice sindaco Umberto Oppus nonché assessore all’urbanistica, cultura,bilancio, tributi, regolamenti comunali, edilizia privata, servizi tecnologici. La decisione del primo cittadino mandarese è clamorosa ed è giunta quasi a ciel sereno anche se i rapporti tra i due, sempre idilliaci, ultimamente si erano raffreddati.

Il defenestrato è stato sindaco di Mandas, per tre mandati consecutivi, dal 2000 al 2015, ed è stato il più votato con 230 preferenze della lista “Uniti per Mandas" che nella primavera dello scorso anno vinse le elezioni amministrative con 852 voti ( il 54,47 % ). Umberto Oppus è uno degli uomini di punta dell’Unione dei democratici cristiani e democratici di centro (Udc) Sardegna, della provincia di Cagliari. Alle elezioni regionali del 2014 ha ottenuto 2441 preferenze, nella circoscrizione di Cagliari, risultando il primo dei non eletti, preceduto solo dal segretario regionale Giorgio Oppi. Oppus ricopre la carica di direttore generale dell’Anci Sardegna.

"La scelta non è stata delle più semplici - sottolinea il sindaco Marco Pisano -. Purtroppo sono stato costretto a farlo. Dovevo dare un segnale forte alla giunta e al consiglio comunale. Nei primi dieci mesi Umberto Oppus ha partecipato a singhiozzo alle riunioni di consiglio e di giunta comunale e ha disertato quasi tutte le riunioni di gruppo (è stato presente solo a una). Ha saltato le ultime otto riunioni di giunta (l’ultima sua presenza risale al 29 gennaio) quantunque fossero all’ordine del giorno atti pertinenti le sue deleghe, come il bilancio comunale, e altri importanti atti in scadenza” .

“E’ significativo che il decreto di revoca è stato firmato dal sindaco il giovedì santo - dice Umberto Oppus - il giorno in cui la chiesa ricorda il bacio di Giuda e il tradimento di Gesù”.

Risentito per il gesto del sindaco? “Per nulla, come potrei risentirmi verso chi io ho candidato nel 2005, gli ho fatto fare l’assessore e il presidente in comunità montana, poi lo ho scelto vicesindaco e contribuito a far eleggere sindaco con una valanga di preferenze?".

Cosa farà adesso? "Formerò un gruppo consiliare che, secondo la tradizione moderata mandarese, sarà alternativo a chi gioca allo sfascio del paese o ha bisogno di un giorno di gloria personale".

Intanto il sindaco Marco Pisano ha già nominato il nuovo vicesindaco. E’ Maura Crabu, laureata in beni culturali che ha ricoperto la carica di capogruppo. Alla stessa ha attribuito le deleghe alla cultura, al patrimonio artistico e archeologico i regolamenti comunali e i servizi tecnologici. “Ho ritenuto giusto premiare - spiega il sindaco Pisano - chi sino adesso ha lavorato con impegno. Il nuovo vicesindaco ha tante doti e capacità e sono convinto sarà in grado di svolgere proficuamente il nuovo ruolo".

Fanno parte della giunta anche Umberto Deidda, Sabrina Angius e Lucio Pistis.

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