La Nuova Sardegna

ISILI. Hanno pronunciato il fatidico “Si”,e coronato il loro sogno d’amore alla presenza di parenti ed amici, nello splendido scenario del “Nuraghe is Paras”,  nella immediata periferia nord del centro abitato di Isili, definito, per via della sua tholos, alta poco meno di 12 metri, la più alta ed armoniosa fra quelle conosciute, “il gigante bianco” del Sarcidano.

Gli sposi, William Anedda 41 anni, originario di San Sperate, disegnatore, dipendente della srl Remosa, costruzioni meccaniche di Cagliari, e Sara Secci 32 anni, originaria di San Nicolò Gerrei, commerciante, entrambi appassionati di archeologia ed amanti della natura,sono stati uniti in matrimonio dal sindaco di Isili Luca Pilia. Testimoni per lo sposo Sergio Pili e Cristhian Garau, entrambi di San Sperate; per la sposa Valentina Erriu di Dolianova e Elena Piseddu di Cagliari.

E’ il primo matrimonio civile che viene celebrato nel Nuraghe Is Paras, così chiamato perché il terreno dove è stato costruito a partire dal 1600 era di proprietà dei padri Scolopi. Il “nuraghe is Paras” unitamente al “parco Asusa”, località di particolare pregio storico-culturale e paesaggistico-ambientale, entrambe nella disponibilità giuridica del comune, sono stati recentemente destinati dalla giunta comunale di Isili, presieduta dal sindaco Luca Pilia, a “sedi-uffici separati” per la celebrazione dei matrimoni civili.

Il comune è riuscito a soddisfare la richiesta degli sposi solo dopo aver ottenuto il nulla osta dalla soprintendenza archeologica della Sardegna.” Ci siamo adoperati per accelerare l’iter per ottenere l’autorizzazione - sottolinea il sindaco Luca Pilia - ed abbreviare così i tempi di attesa degli sposi. Ci riteniamo onoratissimi per la loro scelta. Il matrimonio ci ha consentito di promuovere e valorizzare il più importante sito archeologico del nostro territorio. Ci auguriamo che altri seguano l’esempio di William e Sara”.

Gli sposi vivono e risiedono a San Sperate e faranno il viaggio di nozze a primavera. Quali sono i vostri progetti per il futuro? “Mettere al mondo dei figli, formare una bella famiglia, e viaggiare - rispondono all’unisono William e Sara - Ci corre l’obbligo di ringraziare il sindaco di Isili e i funzionari del comune per l’impegno e l’entusiasmo profuso per soddisfare in tempi rapidissimi la nostra richiesta”.