Cagliari, pesca a strascico illegale: 4000 euro di sanzione
Operazione della Guardia costiera: un peschereccio non rispettava le regole
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Pesca con reti a strascico illegale, 4 mila euro di sanzione, sequestro delle reti e 6 punti di penalità al titolare della licenza di pesca e al comandante di un peschereccio che nella serata di ieri 28 ottobre è stato intercettato e fermato per un controllo da una motovedetta della Guardia costiera di Cagliari.
L’imbarcazione veloce della Capitaneria cagliaritana, impegnata in una normale attività di pattugliamento per controllo dell’attività di pesca, ha intercettato un motopesca con andatura sospetta subito fuori i moli del porto. Intimato l’alt e dato il mare mosso, è stato ordinato al comandante del motopesca di rientrare all’ormeggio al fine di effettuare un controllo delle dotazioni.
Una volta ormeggiato, controllo accurato per verificare il rispetto della normativa sulla pesca nazionale e comunitaria, compresa la misurazione delle maglie della rete mediante lo strumento previsto per legge, un misuratore elettronico di precisione. I militari operanti hanno riscontrato che le maglie della rete erano inferiori al minimo di legge consentito (50 mm per maglie di forma romboidale) e, pertanto, attrezzo ritenuto illegale in quanto non selettivo delle catture.
Per tale motivo si è proceduto al sequestro della rete, che sarà confiscata e distrutta, alla comminazione di una sanzione di euro 4 mila per detenzione di attrezzi non consentiti, nonché all’assegnazione di 6 punti di penalità al titolare della licenza di pesca e al comandante. Al raggiungimento di 18 punti di penalità, la licenza di pesca e il titolo professionale del comandante vengono sospesi per 3 mesi.(luciano onnis)
