Cagliari, sequestrate 50 nasse da pesca irregolari
L’operazione al largo di Sant’Elia, i pesci catturati e ancora vivi sono stati rigettati in mare
Cagliari Cinquanta nasse utilizzate illecitamente sono state sequestrate oggi 29 maggio dalla Guardia costiera a pescatori non professionali, impegnati nel recuperare le reti appena al largo di Sant’Elia.
L’equipaggio aveva salpato a bordo una rete da posta di tipo tremaglio e, successivamente, ha recuperato circa 50 nasse, tutta attrezzatura da considerarsi irregolare in quanto priva dei contrassegni obbligatori per la pesca professionale e dotata di segnalamenti non conformi a quanto disposto dalla normativa in materia. L’attrezzatura recuperata è stata posta sotto sequestro, mentre il prodotto ittico catturato è stato rigettato in mare in quanto ancora vivente.
«L’impiego di reti da posta – spiega la Guardia costiera - è consentito ai soli pescatori professionali ed il loro impiego da parte di pescatori dilettanti, oltre a costituire un illecito amministrativo, determina un grave pericolo per la navigazione e pertanto sanzionato penalmente». (l.on)