Teulada, l’imbarcazione finisce tra gli scogli: salvati diciotto migranti
L’intervento è del reparto operativo della Guardia di finanza di Cagliari
Teulada L’imbarcazione su cui viaggiabano diciotto migranti algerini, fra cui un disabile, è rimasta incastrata fra gli scogli di Capo Teulada. Gli sventurati sono stati soccorsi e messi in salvo dal personale del reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Cagliari. Il fatto è avvenuto nelle prime ore di questa mattina, 13 giugno.
L’equipaggio di una motovedetta del Roan, in navigazione per servizi di vigilanza delle coste sarde, ha individuato un natante di circa sette metri incastrato tra gli scogli nei pressi di Capo Teulada, con 18 migranti algerini tra cui un minore. I militari, dopo aver tranquillizzato le persone a bordo, hanno provveduto a disincagliare il natante, per poi scortarlo fino al vicino porto turistico di Teulada. Il finanzieri del mare, nel prestare assistenza, hanno notato la presenza a bordo di due migranti in difficoltà, di cui uno disabile, e hanno provveduto ad allertare il soccorso sanitario.
Ad attendere i militari in porto c'era un team interforze dell’Agenzia Frontex e due mezzi di soccorso del 118 che hanno immediatamente trasportato i due algerini in difficoltà presso il più vicino ospedale per accertamenti medico-sanitari e i restanti connazionali al Centro di prima accoglienza di Monastir, scortati da una pattuglia della polizia. L’operazione dei finanzieri del Reparto operativo aeronavale di Cagliari, sempre presenti nel tratto di mare di competenza, da Bosa ad Arbatax, si è conclusa con il deferimento dei 18 algerini all’autorità giudiziaria per il reato di immigrazione clandestina e con il sequestro dell’imbarcazione con cui sono arrivati sulle coste sarde. (luciano onnis)