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Le cure in Italia

Disturbi alimentari e della nutrizione prima causa di morte per malattia nella fascia 12-25 anni: convegno nazionale a Cagliari

Disturbi alimentari e della nutrizione prima causa di morte per malattia nella fascia 12-25 anni: convegno nazionale a Cagliari

Per la prima volta si incontrano tutti i presìdi medico-sociali che affrontano questa emergenza sanitaria

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Cagliari Esperti da tutta Italia a Cagliari per parlare di “Dan”, i disturbi alimentari e della nutrizione. Nel Paese sono tre milioni i casi accertati di questo tipo di disturbi. In buona parte si tratta di adolescenti e giovanissimi, ma l’età media si sta abbassando di anno in anno e ormai coinvolge numerosi bambini. «Ogni giorno, nel nostro Paese – si sottolinea nella nota stampa -, vengono fatte 23 nuove diagnosi e si registrano 10 decessi. Questa, infatti, è la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni di età (seconda in assoluto soltanto agli incidenti stradali). E, purtroppo, solo il 10% delle persone con tali disturbi riesce a chiedere aiuto: in media questo avviene tre anni dopo l’esordio della malattia».

Altri dati. «Tra i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione – si continua nella nota - la bulimia ha una prevalenza del 3% tra le ragazze di età compresa tra i 12 e i 25 anni. Tuttavia, poiché la bulimia può essere mascherata da un normale peso corporeo, è ipotizzabile un’incidenza anche superiore. Un malato su 8-10 è di sesso maschile. Il 30% delle pazienti attualmente ricoverate presso la comunità “Lo Specchio Dan” di Domusnovas è affetto da bulimia nervosa. Ed è proprio questo disturbo _ si spiega ancora – che è stato maggiormente approfondito nel corso della Conferenza nazionale “Nuove frontiere nella cura dei disturbi alimentari e dell’obesità”, organizzato da Food for Mind, dalla Fondazione Auxologico e dal Centro “Lo Specchio Dan”».

L’evento è in corso all’Hotel Regina Margherita di Cagliari e si conclude stasera 22 giugno.

La due giorni riveste particolare importanza «perché è la prima volta che, in Italia, si incontrano tre dei quattro attori di questo ambito specialistico che garantiscono la diagnosi e le cure dei disturbi Dan: rete ambulatoriale, rete ospedaliera e comunità terapeutiche (il quarto è costituito dai medici pediatri e di medicina generale, che sono il primo avamposto nella diagnosi nel territorio)».

Chi sono gli intervenuti. Food for Mind è una rete diffusa su tutto il territorio nazionale, completa per la cura dei disturbi del comportamento alimentare. È stata fondata da Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicanalista che dirige il reparto di Riabilitazione Dca dell’ospedale “San Giuseppe” - Piancavallo dell’Istituto auxologico italiano. L’Auxologico è riconosciuto come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico – Irccs e ha numerosi ospedali in Lombardia e nel Lazio. Il Centro “Lo Specchio” di Domusnovas, infine, è un fiore all’occhiello della cooperativa sociale Casa Emmaus Iglesias ed è anche l’unica comunità residenziale in Sardegna dedita alla cura di questi disturbi.

«Si tratta di un centro di eccellenza nazionale – si conclude nella nota -: non a caso, il 90% delle pazienti ospiti allo Specchio proviene dalla penisola».

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