La Nuova Sardegna

Sarroch Sarà l’autopsia, in programma i prossimi giorni a svelare di che cosa è morta Rosanna Pilloni, la donna di 78 anni di Sarroch il cui cadavere è stato conservato per alcuni anni in un congelatore per alimenti a pozzetto dal figlio Sandro Mallus, cinquantaquattrenne, allo scopo di continuare a percepire la pensione. Non è infatti scontato, come ha detto lo stesso figlio agli inquirenti, che la donna sia morta per cause naturali e poi messa nel freezer. Sarà appunto il medico legale a dirlo, o a rilevare eventuali segni di violenza o altre tracce di sostanze letali nel corpo e nell’organismo della donna.

E’ insomma un giallo ancora tutto da svelare perché non è pensabile che gli investigatori che si occupano del caso abbiano dato per assodato il racconto reso dal figlio della donna. Secondo quanto trapelato dalla versione data dal familiare, la madre sarebbe morta in un gennaio non meno precisato di qualche anno, in piena emergenza Covid. Poi l’idea di conservare il cadavere in freezer e continuare a usufruire del suo assegno pensionistico.

Qualcuno avrebbe però messo la pulce sulla scomparsa della donna, che nessuno da tempo vedeva più in giro nel quartiere di Sarroch in cui abitava, alla polizia locale che a sua volta ha informato i carabinieri. Giorni fa il sopralluogo in casa Mallus-Pilloni e la scoperta del cadavere congelato nel freezer. Sandro Mallus risulta al momento denunciato per occultamento di cadavere e truffa ai danni dell’Inps.