Nurallao in festa per i cento anni di nonno Gigetto Podda
A festeggiarlo oltre alla famiglia e al consiglio comunale i due compaesani centenari Beppe Demurtas e Danilo Atzeni
Nurallao Festa grande a Nurallao, il paese del Sarcidano che segna la linea di confine tra le province del Sud Sardegna e Oristano, per il centesimo compleanno di Luigi Podda, noto Gigetto. Il neo centenario, primogenito dei tre figli di Giovanna Tocco e Salvatore è nato a Nurallao in via Regina Margherita, nel rione di "Su 'runcu" il 5 settembre 1924.
Nonostante abbia frequentato solo le prime tre classi della scuola elementare ha imparato a leggere, scrivere e fare i conti. Nella prima adolescenza ha iniziato ad aiutare il padre nella produzione di tegole nelle cave di argilla e calce di "Funtana is Arinus" e "Bau Mela".
Ha assolto agli obblighi di leva e durante la seconda guerra mondiale ha combattuto con onore in Sicilia, tra Catania e Messina. Dopo il congedo è ritornato a Nurallao e ha ripreso a lavorare nelle cave. Nel 1949 si è sposato a Nurallao nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo con Paola Caria che lo ha reso padre di sei figli: Gianni, Ireneo, Piero, Giancarlo, Gabriele e Susanna.
Nella primavera del 1962 con la famiglia è emigrato per motivi di lavoro in Liguria e si è stabilito a Genova. Ha lavorato come operatore di pala meccanica per conto di alcune aziende legate alla società anonima nazionale argille e caolini (Sanac). Nel 1984 è ritornato a Nurallao con la moglie Paola, poi scomparsa nel 2014.
Tifoso del Cagliari, appassionato di bocce ha frequentato giornalmente la bocciofila nurallaese. Nel 2013 si è nuovamente trasferito a Genova dove risiede, per stare vicino ai figli. Nonno Gigetto è sopravvissuto al Covid che ha contratto nel 2020 e nel 1994 a un infarto.
Alla festa di compleanno hanno partecipato, oltre a 2 dei 6 figli con le loro mogli, 3 dei 9 nipoti e 4 dei 6 pronipoti, parenti ed amici. Nonno Luigi ha gradito la partecipazione della sindaca di Nurallao Rita Aida Porru con tutti i componenti del consiglio comunale, e dei due ultra centenari nurallaesi Giuseppe (Beppe) Demurtas (102) e Danilo Atzeni (101).