Ferito a morte da due contrabbandieri: targa ricordo del finanziere Antonio Saba
Serrenti, una nipote ha partecipato alla cerimonia col comandante provinciale della Guardia di finanza e il sindaco
Serrenti Una targa commemorativa in una struttura comunale per un finanziere di Serrenti, Antonio Saba, morto nel 1933 nell’adempimento del servizio. Nel corso di un’attività di pattugliamento in alta montagna nei pressi di Ponte di Predau, in Alto Adige, il militare aveva intercettati e arrestati due contrabbandieri, respingendo un loro tentativo di corruzione. Nel corso della traduzione in caserma, tuttavia, uno dei due malviventi aveva reagito violentemente, ferendolo a morte.
Alla cerimonia, presieduta dal comandante provinciale della Guardia di finanza di Cagliari, colonnello Alfredo Falchetti, hanno preso parte le autorità civili, militari e religiose locali, unitamente ai discendenti del decorato residenti a Serrenti. L’eroico gesto di Antonio Saba gli era valso il conferimento della medaglia d’argento al valor militare “alla memoria”, tributatagli un anno dopo la morte. Nel corso della cerimonia, una nipote ha proceduto, quale madrina della cerimonia e unitamente al colonnello Falchetti e al sindaco di Serrenti, Pantaleo Talloru, alla scopertura di una targa marmorea, affissa all’ingresso della struttura ricettiva “Sa domu in ladiri”. (l.on)