La Guardia di finanza dona 250 alberi al parco di Molentargius
La cerimonia e il regalo in occasione del 250esimo anniversario della fondazione del Corpo
Cagliari Un albero per ogni anno della storia del Corpo. La Guardia di finanza dona 250 alberi al Parco di Molentargius. La significativa e importante donazione dal punto di vista ambientale è stata effettuata questa mattina 13 dicembre dai finanzieri di Cagliari in occasione della conclusione degli eventi celebrativi del 250esimo anniversario della fondazione del Corpo. In particolare, grazie al patrocinio di FoReSTAS e la disponibilità della direzione del Parco Naturale di Molentargius, sono state messe a dimora, con la partecipazione dei giovani studenti della scuola primaria via Roma di Selargius, le duecentocinquanta piante autoctone della macchia mediterranea del tipo pino d’Aleppo, quercus coccifera e lentisco, che erano originariamente destinate alle aree verdi circostanti le caserme di tutta l’Isola. La nuova area è stata denominata “Sentiero Fiamme Gialle” e si sviluppa lungo il percorso che costeggia le storiche saline dell’area ricadente nel Comune di Cagliari del Parco Naturale.
Il sentiero, lungo il quale ciascun albero rappresenta un anno di storia del Corpo, nel quale si sono arruolati nel tempo migliaia di giovani sardi, costituisce un gesto simbolico, che unisce sostenibilità ambientale e memoria storica. L’iniziativa sottolinea il profondo legame tra il territorio e la Guardia di finanza.
Alla sobria cerimonia di donazione delle nuove piante e intitolazione del sentiero erano presenti il colonnello Alfredo Falchetti, comandante provinciale di Cagliari delle Fiamme gialle, le autorità locali e i rappresentanti dei partner del progetto, oltre ad una delegazione di finanzieri in servizio. Protagonisti della giornata sono stati gli scolari alunni, che hanno partecipato attivamente alla piantumazione degli alberi, vivendo un’esperienza di educazione ambientale e cittadinanza attiva. Con un gesto carico di significato, i piccoli studenti hanno ricevuto l’affidamento delle giovani piante, un segno di fiducia verso le nuove generazioni e un richiamo alla responsabilità di custodire e far crescere le radici del futuro. «Questo sentiero non è solo un omaggio al passato – ha detto il colonnello Falchetti ai presenti – ma un impegno verso il futuro, un segno tangibile del nostro legame con il territorio e dell’attenzione della Guardia di finanza alla sostenibilità».