Coniugi morti avvelenati a Cagliari, si indaga per duplice omicidio
Marito e moglie erano stati trovati da un figlio nel loro appartamento in via Ghibli
Cagliari Un atto dovuto, fin dal secondo giorno delle indagini, l’apertura di un fascicolo giudiziario da parte del pubblico ministero Rossana Allieri a carico di ignoti per l’ipotesi di reato di duplice omicidio sulla morte di Luigi Giulisano e Marisa Dessì, i due coniugi cagliaritani di 79 e 82 anni, trovati morti da un figlio nel loro appartamento al quarto piano di un palazzo di via Ghibli, nel quartiere del Sole.
L’apertura del fascicolo è altresì un atto per consentire a eventuali parti civili l’inserimento nel procedimento investigativo. Le indagini dei carabinieri e i referti medico legali sulle autopsie finora depositati, non escludono nessuna ipotesi. La morte contemporanea dei due anziano coniugi è avvenuta sicuramente per avvelenamento da alimenti ingeriti. Scartati i funghi trovati in frigorifero, che le analisi tossicologiche hanno confermato pienamente commestibili, i Ris cercano ancora fra altre possibili fonti di avvelenamento alimentare o da farmaci. Ma non si esclude a priori il maleficio, anche se sui due corpi non è stata trovata traccia di lesioni e traumi, neppure di lieve entità. Confermato invece che in una stanza dell’appartamento, cucina o bagno, siano state trovate tracce di gocce di sangue evidenziate dal luminol. Da quanto stabilito in laboratorio, sarebbero di vecchia data, anche di qualche anno.