I pm: «Condannate Roberta Barabino a 6 anni e 4 mesi»
Ex amministratrice di sostegno infedele, la richiesta dell’accusa al secondo processo. E spuntano nuove accuse
Nuoro È approdato alla fase finale, oggi 4 marzo, il secondo processo nato dalle decine di casi contestati fino ad ora a Roberta Barabino, l'ex amministratrice di sostegno di Oliena accusata di peculato e autoriciclaggio per aver svuotato i conti dei suoi assistiti e utilizzato quei soldi per spese personali e di lusso. Questa mattina, nell'aula del gup, la pubblica accusa, rappresentata dai pm Selene Desole, Riccardo Belfiori e Andrea Ghironi, al termine della requisitoria ha sollecitato una condanna a 6 anni e 4 mesi per Roberta Barabino. Tra i casi che vengono contestati all'ex amministratrice di sostegno in questo secondo processo c'è anche quello di un invalido al quale avrebbe svuotato il conto e sottratto più di trentamila euro. Alla prossima udienza, fissata per metà marzo parleranno i difensori, Antonio Secci e Gianluca Sannio. (v.g.)