La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Molte strutture ricettive sono già operative. E diverse altre, chiuse per l’inverno, puntano a riaprire in questi giorni per l’arrivo della Pasqua. I riti della Settimana santa sono infatti tra gli appuntamenti più sentiti della popolazione ma anche dai turisti. Si rinnovano alcune delle tradizioni più antiche e amate del territorio, in uno spirito di fede ed emozioni che richiama la gente anche da molto lontano. Molti esercenti sperano di registrare un buon numero di arrivi.

«Certo non sarà facile – spiegano alcuni albergatori locali – perché la crisi e il clima poco primaverile costituiranno un freno alle presenze. Noi però siamo fiduciosi. Stiamo infatti attraversando un momento nerissimo, e speriamo che con la Pasqua possa ripartire anche il lavoro». I riti della Settimana santa riescono ad emozionare tutti. L’umiltà della lavanda dei piedi, la commozione per la Via Crucis e la gioia nell’abbraccio di S’Incontru rappresentano infatti un pezzo fondamentale dell’identità locale, che continua a brillare riunendo migliaia di persone in un unico respiro.

Sa Chita santa intende portare un messaggio di pace e letizia a tutti i cittadini.

«La Pasqua rinnova l’amore di Dio – affermano i sacerdoti – e ci invita alla speranza e all’amore nel Signore, che ci ascolta ed è sempre con noi».

Nelle parrocchie di Siniscola, La Caletta e Santa Lucia sono pronti a rinnovarsi appuntamenti molto antichi, fatti col cuore, e che ancora oggi godono di un enorme affetto. A Siniscola, Sa Chita santa ripropone la sacra rappresentazione della Passione di Cristo. L’appuntamento è per domani alle 20 nella chiesa parrocchiale, con lo spettacolo della compagnia teatrale San Giovanni Battista, diretta da Luigi Ferracani. Giovedì si terrà la messa in Coena domini, alla quale seguirà la veglia, sino all’alba, per l’adorazione eucaristica comunitaria. Venerdì, la Via Crucis per l’abitato inizierà alle 19.30, portando gli antichi simulacri di Cristo e dell’Addolorata tra le strade, con l’animazione della corale parrocchiale. I riti proseguiranno sabato, con la veglia pasquale, e si concluderanno con la festa per la Risurrezione che, domenica alle 10.30, farà rivivere in via Sassari l’emozionante rito di S’Incontru. A La Caletta, nella parrocchia di Fatima, oggi alle 20 si terrà l’appuntamento con il precetto pasquale degli uomini. La messa del giovedì santo prevede la lavanda dei piedi e la presentazione dei bambini che faranno la prima comunione tra qualche settimana. Dalle 21 ci sarà l’adorazione eucaristica. Venerdì tantissime persone sono attese per la Via Crucis, che si muoverà lungo le strade del paesino. Sabato, la veglia di Pasqua inizierà alle 21, con la celebrazione della luce e la benedizione dell’acqua. Domenica, La Caletta si riunirà alle 10 per il suggestivo rito di S’Incontru. Le liturgie pasquali si rinnoveranno anche a Capo Comino e nella frazione di Santa Lucia, dove la festa proseguirà sino a martedì 2 aprile, quando nel paesino si terrà la solennità patronale, secondo le antiche usanze della comunità.