Barbariciridicoli in scena nel penitenziario
La compagnia propone l’esilarante e ormai storico spettacolo di improvvisazione “Skabaretch”
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NUORO. I Barbariciridicoli varcano per la prima volta la soglia della Casa circondariale di Badu ’e Carros, per offrire ai detenuti il loro spettacolo di improvvisazione, l’ormai storico Skabaretch, in programma ieri pomeriggio. La compagnia nuorese, attraverso una serie di sketch, improvvisazioni e animazioni teatrali mette a frutto, in modo inedito, le abilità interpretative maturate nel campo della recitazione a soggetto dai principali attori-improvvisatori, i quali presentano alcuni brani teatrali originali o semi-improvvisati.
Lo spettacolo si apre con l’esilarante sketch di La grande fritella sono io, ovvero con la figura di una ragazza stravanata con un accento fortemente cagliaritano, che coinvolge da subito gli spettatori in una serie di improvvisazioni a soggetto sul tema di un provino televisivo. A seguire In su Zillillilleri, con l’impareggiabile duo Carlo Paletta e Michael Lai, maestri della scena in ostrogotzo una tecnica inedita e originale, inventata dalla compagnia e che prevede un dialogo (anche qui con coinvolgimento diretto degli spettatori) in una lingua completamente inesistente e inventata sul momento. La scena è quindi interamente lasciata agli ex spett-attori, che allenati dagli attori della compagnia, si cimentano in due divertenti giochi teatrali, Il gioco dei mimi e Il pranzo è servito. Conclude lo spettacolo l’esecuzione dell’esercizio della Pantomima sonora, altra tecnica originale di invenzione della compagnia, in cui le vicende sceniche, determinate dall’estrazione a sorte di carte teatrali, sono rappresentate dalle azioni gestuali di un mimo sottolineate (Carlo Paletta) da una colonna sonora di tutta la scena prodotta da un rumorista vocale (Michael Lai).
