La Nuova Sardegna

Nuoro

Chiesetta del monte, ecco le telecamere

di Luciano Piras
Chiesetta del monte, ecco le telecamere

Il vescovo Mosè Marcia celebra una messa di ringraziamento per tutti i volontari che hanno contribuito ai lavori

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NUORO. Una messa di ringraziamento alla presenza di tutti coloro che con passione, devozione e sacrificio hanno contribuito al rilancio della chiesetta di Nostra Signora del Monte. Un lavoro di gruppo che ha animato e animerà sempre di più l’Ortobene, «la nostra montagna»dice con orgoglio Antonio Costa a nome di tutto il comitato spontaneo che presiede, il comitato Ultima spiaggia, che ormai da anni ha preso a cuore le sorti del polmone verde dei nuoresi. Un comitato di infaticabili volontari che ha prima generosamente messo mano ai lavori di manutenzione del piccolo tempio (comprese le sue storiche cumbessias) e che ora ha appena dotato il santuario di un moderno impianto di sicurezza, con l’installazione di telecamere sia all’interno sia all’esterno della chiesetta. Una ulteriore scommessa vinta anche grazie «alla disponibilità da parte della ditta Elettrocolli di Nuoro, che ha fornito gratuitamente gli strumenti di videosorveglianza e alla ditta Tecno Delta di Nicola Ruiu di Nuoro che si è fatta carico del montaggio» va avanti Costa.

Sempre nell’ambito dei programmi per la valorizzazione dell’Ortobene e del mantenimento della sua antica chiesetta di Nostra Signora del Monte, il comitato spontaneo Ultima spiaggia ha inoltre provveduto a eliminare le cause delle gravi infiltrazioni di acqua piovana dal tetto del piccolo santuario con la pulizia dai detriti che si erano depositati fra le tegole. «Un lavoro reso possibile grazie all’intervento gratuito dell’impresa edile di Salvatore Dore di Nuoro» racconta ancora Antonio Costa.

Interventi decisivi, quelli messi in cantiere nel corso dell’ultimo anno, che denotano tra l’altro l’attaccamento dei nuoresi all’Ortobene e alla sua chiesa. Interventi che permetteranno di tenere l’edificio religioso in cima al monte aperto ogni giorno ai fedeli, secondo gli orari che verranno comunicati di volta in volta dalla parrocchia di Santa Maria della Neve. Ed è proprio per tenere fede a un impegno preso con quest’ultima che il comitato Ultima spiaggia ha anche restaurato la cornice dell’opera d’arte risalente al 1901 del canonico Antonio Giuseppe Solinas, il celebre dipinto conservato in Cattedrale che raffigura la statua del Redentore in cima all’Ortobene. Un rifacimento ex novo di questo quadro, realizzato dal pittore Mario Adolfi, è stato donato questa estate dal comitato spontaneo alla chiesetta del Monte. È per tutti questi motivi che domenica prossima, domenica 19 ottobre, l’appuntamento alle è ore 11, nel piccolo luogo di culto intitolato alla Madonna del monte, il vescovo della diocesi di Nuoro monsignor Mosè Marcia celebrerà una messa di ringraziamento alla presenza di tutti i volontari che a qualsiasi titolo hanno dato il proprio contributo al rilancio «della nostra Montagna e della sua antica chiesetta».

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