La Nuova Sardegna

DORGALI. Grande gesto di generosità, nei confronti dei bambini dell’asilo della parrocchia di Santa Caterina, intitolata a don Basilio Meloni. Per loro sotto l’albero, un moderno impianto fotovoltaico, capace di soddisfare le esigenze della struttura. Un dono inaspettato per tutta la comunità che è stato fatto da un anonimo benefattore. Lo ha annunciato il parroco del paese don Michele Casula sulle pagine facebook della parrocchia.

Ma pare non sia la prima volta che questa persona che preferisce stare nell’anonimato, fa azioni di questo tipo. Si tratterebbe di un anziano emigrato all’estero che adesso vivrebbe nel continente. Già in passato pare abbia donato cifre importanti per aiutare i suoi concittadini. Così, pochi giorni prima del Santo Natale, a Dorgali Gesù Bambino si è materializzato con un provvidenziale aiuto alla scuola materna che, in fatto di bollette energetiche, non se la passava tanto bene a causa dell’enorme dispersione legata alla struttura ormai datata.

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Un gesto di grande generosità fatto in silenzio senza cercare clamore. Che però è stato inevitabile vista l’importanza del dono. E adesso, a Dorgali, è partita la caccia al donatore anonimo. Tutti si chiedono chi possa essere, la curiosità di sapere è forte. Per ora però i dorgalesi si accontentano di fargli arrivare un grazie sincero a nome di tutta la comunità.

«Un anziano dorgalese – ha scritto don Casula ai suoi parrocchiani – ormai emigrato da tanti anni, ha donato alla scuola materna parrocchiale l'impianto fotovoltaico. Il nostro benefattore (per ora) rimane anonimo, ma possiamo dire che la sua generosità si è mostrata tante volte nei confronti della nostra comunità. Esprimo il grazie sincero e l'apprezzamento di un dono così grande. Il suo gesto è esempio grande per tutti noi».

Al messaggio sono seguiti una serie di commenti di ringraziamento. «Si tratta – ha detto il parroco – di un uomo originario di Dorgali che vive fuori da diversi anni. Mi ha chiamato perché aveva intenzione di lasciare qualcosa al paese. Mi ha chiesto cosa poteva servire per l’asilo e, quando gli ho spiegato i problemi legati ai consumi energetici mi ha proposto l’impianto fotovoltaico».

I lavori sono partiti immediatamente e adesso sono in fase di ultimazione. Si tratta di un impianto che riesce a coprire tutto il fabbisogno della struttura. Il dono sarà pronto con la ripresa delle lezioni.