La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Si dovrà ancora attendere per capire quali saranno le modalità di scelta del primo cittadino che verrà presentato alle prossime amministrative in rappresentanza della coalizione di centrosinistra. È quanto emerge da un comunicato a firma del coordinatore provinciale dell’Upc, Giorgio Fresu, in seguito all'incontro tenutosi nella serata di lunedì e al quale hanno preso parte le delegazioni del Psi, del Pd oltre all’Unione popolare cristiana. Assente la delegazione in rappresentanza di Sel. Per Fresu «si è trattato di un incontro interlocutorio – si legge in una nota – dove è emersa la volontà dei presenti di ripartire intorno ad una coalizione che raggruppi le forze politiche di centro sinistra, senza escludere la possibilità di un allargamento con i partiti e i movimenti che si ritroverebbero a condividere un programma comune nell’interesse di Siniscola». Una riunione, che viste le diverse posizioni esternate dalle parti politiche, non ha ancora trovato una sintesi, se non quella di poter aggiornare l’incontro ad altra data con un invito rivolto «ai rappresentanti del centro democratico, dell’Idv e del Partito dei sardi – viene riportato in chiusura della nota – che sono rappresentanze della maggioranza politica regionale, oltre che tendere la mano al Psd’Az e a quelle forze civiche che si riconoscono in questa coalizione». Solo quando si delineerà un quadro politico certo, che finora non appare ancora ben definito, la coalizione di centrosinistra dovrà sciogliere il nodo del candidato sindaco che si faccia portatore delle istanze programmatiche per la guida della cittadina per i prossimi 5 anni. Nome sul quale pare si stia giocando la partita più importante, dove non si esclude il ricorso alle primarie. (h.f.)