La Nuova Sardegna

OLIENA. Pressing in Regione sul caso scuola Oliena. Stavolta a prendere la parola è Pietro Pittalis, presidente del gruppo Forza Italia-Sardegna. Il consigliere regionale chiede un’audizione in Commissione. «Egregio signor presidente – attacca Pittalis all’indirizzo del presidente della Commissione II e al presidente del Consiglio –, durante questi mesi si sono moltiplicate le manifestazioni di protesta di numerose comunità per l’inopinata chiusura di un numero rilevante di presidi scolastici, causata da un piano di dimensionamento che non tiene conto delle specificità del nostro territorio, dei collegamenti interni e della necessità di non far venir meno un’istituzione in luoghi in cui il disimpegno dello Stato e della Regione rischia di avere effetti drammatici in termini di spopolamento di aree già provate da una grave crisi economica e sociale. La Regione non può ignorare un allarme che giunge da più parti, come ad esempio la giusta rivendicazione dei genitori di Oliena, che stanno portando avanti con coraggio e determinazione forme clamorose di protesta per difendere il bene-scuola da azioni di stampo ragionieristico, basate su modelli astratti e slegate dalla realtà concreta». Facendo propria la protesta dei genitori riguardo alle decisioni sui presidi scolastici del territorio, Pietro Pittalis sottolinea che «con la presente si richiede pertanto un’audizione urgente in Commissione del direttore dell’ufficio scolastico regionale, dottor Feliziani, insieme ad una rappresentanza dei genitori, degli amministratori e dei docenti delle scuole interessate al fine di poter esaminare eventuali soluzioni alternative alla chiusura del complesso scolastico».

Il caos nelle scuole dell’isola, insomma, è destinato ancora a far parlare di se, a cominciare dal caso emblematico delle medie di Oliena, dove i ragazzi sono letteralmente stipati in aula come fossero sardine in scatoletta.