Un albero di Natale di libri realizzato dai piccoli studenti
GAVOI. All’ingresso dell’istituto scolastico frequentato dagli alunni della scuola media e della scuola elementare di Gavoi e Lodine appaiono le luci dell’albero di Natale e del presepio realizzati,...
GAVOI. All’ingresso dell’istituto scolastico frequentato dagli alunni della scuola media e della scuola elementare di Gavoi e Lodine appaiono le luci dell’albero di Natale e del presepio realizzati, come ogni anno, dagli alunni della quinta elementare che quest’anno sono 23.
Infatti, così come in passato, gli scolari dell’ultima classe della Primaria sono stati i protagonisti riuscendo a realizzare e allestire un presepe e un albero che hanno lasciato tutti sbalorditi per originalità e bellezza.
Le insegnanti della classe che tutte insieme hanno diretto le iniziative in prossimità delle feste natalizie affermano: «Le attività della realizzazione del presepe e dell'albero rappresentano alcune delle tappe del progetto di animazione alla lettura dell'istituto comprensivo denominato “Leggere è il nostro sport per la mente” , declinato per l’occasione “Leggere è il nostro sport per la mente...anche a Natale”».
«Il progetto, svolto in continuità verticale con la scuola media – puntualizzano le maestre – prevede attività in comune ai due ordini di scuola con la partecipazione ad eventi quali: “Libriamo, Maggio dei libri, Premio Strega Ragazzi e Festival di Cento” e include la preziosa collaborazione con l’associazione Isola delle Storia che da 13 anni organizza il “Festival letterario della Sardegna”».
E proprio all’interno del festival letterario la scuola elementare rappresenta lo “Spazio ragazzi” con laboratori, spettacoli, mostre e incontri, che, ovviamente guardano ai più piccoli ma non escludono i genitori e gli adulti in generale. Insomma la scuola è sede di un “festival nel festival”, grazie anche alla gestione della scrittrice Teresa Porcella.
L’albero di Natale quest’anno è stato realizzato servendosi dei libri delle biblioteche scolastiche e di quella comunale.
«Il presepe – precisano con orgoglio le insegnanti – è stato costruito dai bambini della quinta ricliclando libri destinati al macero e reinventati con abile maestria e creativo ingegno. L’impegno profuso dai bambini sta trovando un positivo riscontro nel concorso che vedrà premiati i presepi più belli del 2016, nella pagina di Sardegna Live».