Dirottati i fondi per la ricostruzione del viadotto
Il 23 luglio 2014, tre mesi prima del tempo previsto, l’Anas riapriva al traffico la strada provinciale 46 con una breve cerimonia proprio sul ponte di Oloè. Il 24 aprile 2015 il traffico sul...
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Il 23 luglio 2014, tre mesi prima del tempo previsto, l’Anas riapriva al traffico la strada provinciale 46 con una breve cerimonia proprio sul ponte di Oloè. Il 24 aprile 2015 il traffico sul viadotto venne nuovamente sospeso per verifiche tecniche che si protrassero per l’intera giornata. In quella data era già evidente che si sarebbe dovuto provvedere al suo rifacimento totale se è vero che nel mese successivo la Regione lo inserisce nel Piano delle infrastrutture: “Demolizione e rifacimento del ponte di Oloè sul fiume Cedrino lungo la Sp 46 e relativi raccordi alla
viabilità esistente”, recita la scheda n.13. I fondi ammontano a 12milioni 200mila euro. Ma 7 mesi dopo la Regione indirizza altrove quei fondi, destinando solo 600mila euro alla progettazione del nuovo ponte.
