Street food e ostriche un weekend dedicato alla festa del gusto
di Lamberto Cugudda
Fino a domenica Tortolì sarà invasa da sapori e musica Tra i protagonisti le “Fabrizie” prodotte dalla Coop pescatori
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TORTOLÌ. Per tre giorni, da oggi e fino a domenica notte, il centro tortoliese, il viale monsignor Virgilio e la via Umberto, grazie alla “Festa del gusto”, diventeranno il regno dello street food nazionale e internazionale. Questa importante manifestazione, vera vetrina delle eccellenze dell’enogastronomia sarda, ma anche nazionale e internazionale – Brasile, Argentina, Spagna che per la prima volta fa tappa in Ogliastra, è organizzata dallo staff InvitaS e patrocinata dal Comune.
Saranno tantissimi (si parla di oltre una cinquantina) gli stand dedicati allo street food, insieme a hobbisti e artigiani, che invaderanno le due vie più centrali della cittadina, che per l’occasione diventeranno off-limits per automezzi e moto. L’amministrazione comunale crede molto in questa tre giorni, che punta a portare nelle strade tortoliesi anche le numerose migliaia di vacanzieri che già soggiornano a Tortolì-Arbatax. «Sarà un fine settimana importante – afferma la consigliera comunale con delega al Turismo e spettacolo, Loredana Secci – dedicato al buon cibo. Con prodotti tipici locali e isolani, e alla scoperta delle gustose ricette provenienti dall’Italia e da tutto il mondo». Non solo sapori nazionali con cibo tipico del Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania e Sicilia – porchetta di Ariccia, arancini e cannoli tipici siciliani e tanto altro ancor – e internazionali con piatti dall'Argentina, Brasile, Cuba, Spagna e Usa (con il famoso barbecue tradizionale) ma anche e soprattutto gusti al cento per cento sardi e ogliastrini Come le “Fabrizie”, le prelibate ostriche della Cooperativa pescatori di Tortolì.
E, se il cibo è il protagonista principale, c’è spazio anche per un “contorno” fatto di musica e spettacoli: daiballi latino americani sino al seducente flamenco, con la presenza delle famose ballerine brasiliane e con anche la musica country.
Saranno tantissimi (si parla di oltre una cinquantina) gli stand dedicati allo street food, insieme a hobbisti e artigiani, che invaderanno le due vie più centrali della cittadina, che per l’occasione diventeranno off-limits per automezzi e moto. L’amministrazione comunale crede molto in questa tre giorni, che punta a portare nelle strade tortoliesi anche le numerose migliaia di vacanzieri che già soggiornano a Tortolì-Arbatax. «Sarà un fine settimana importante – afferma la consigliera comunale con delega al Turismo e spettacolo, Loredana Secci – dedicato al buon cibo. Con prodotti tipici locali e isolani, e alla scoperta delle gustose ricette provenienti dall’Italia e da tutto il mondo». Non solo sapori nazionali con cibo tipico del Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania e Sicilia – porchetta di Ariccia, arancini e cannoli tipici siciliani e tanto altro ancor – e internazionali con piatti dall'Argentina, Brasile, Cuba, Spagna e Usa (con il famoso barbecue tradizionale) ma anche e soprattutto gusti al cento per cento sardi e ogliastrini Come le “Fabrizie”, le prelibate ostriche della Cooperativa pescatori di Tortolì.
E, se il cibo è il protagonista principale, c’è spazio anche per un “contorno” fatto di musica e spettacoli: daiballi latino americani sino al seducente flamenco, con la presenza delle famose ballerine brasiliane e con anche la musica country.
