La Nuova Sardegna

DORGALI. «Bella soddisfazione per la riuscita della manifestazione. Una bella collaborazione con l’Agenzia Laore. Un’ottima vetrina per i prodotti sardi. Era quello che volevamo fare, mi sembra ben riuscito, allo stesso tempo facendo promozione al territorio di Dorgali». È la soddisfazione della sindaca di Dorgali Maria Itria Fancello, dopo il successo incassato dal recente Vinocultura Gonone fine wine & food expo 2018. Soddisfazione anche da parte di Gigi Cau, responsabile del progetto “Vino cultura”: «Una serie di eventi promozionali itineranti per promuovere i vini isolani anche all’estero. Un progetto più vasto che sta coinvolgendo anche l’assessorato al turismo. A Cala Gonone è stato rappresentato tutto il territorio regionale vitivinicolo, da cannonau ai vermentini. Una bella rappresentanza delle cantine isolane. Anche cantine molto importati e blasonate, anche se molto successo stanno ottenendo le piccole cantine; realtà che si stanno spingendo sempre più verso la qualità e non sulla quantità. E questo per noi è motivo di orgoglio e vuol dire che la gente ci crede. Il nostro compito istituzionale è dare assistenza tecnica dando una mano alle imprese». Ben rappresentato Dorgali, con i vini delle Cantina sociale, la Cantina Berritta, ma anche piccole realtà come la cantina di Antonio Fancello. Tra le altre presenze, Bingiateris di Ortueri, cantina rappresentata da Antonello Tatti uno dei sette soci. Manuela, Mariantonietta e Roberta di Mamoiada sono le ragazze di Eminas, società agricola che nasce nel 2017 con lo scopo di portate avanti la tradizione di famiglia iniziata da Nonno Gonario. Presente anche Cantina Balares di Luogosanto. Non potevano mancare allappuntamento, la Cantina sociale del Nepente di Oliena e Cantine di Orgosolo. Da Sant’Antioco è arrivata la Cantina Sardus Pater. (n.mugg.)