La Nuova Sardegna

SASSARI. Confermando l’impianto accusatorio del processo di primo grado, il procuratore generale Stefano Fiori alla fine della discussione ha chiesto la condanna per Rosanna Serra e Gian Luigi Masala, rispettivamente direttrice e presidente della Casa di riposo di Nuoro di via Aosta (assistiti dagli avvocati Francesco Lai e Francesco Carboni), a tre anni e otto mesi di reclusione per abbandono di incapace, somministrazione di farmaci scaduti e omicidio colposo. Davanti alla corte presieduta da Maria Teresa Lupino (a latere Maria Grixoni) è seguita poi la requisitoria delle parti civili rappresentate in giudizio dell’avvocato Nazarena Tilocca che ha chiesto la condanna degli imputati. Secondo i giudici di primo grado Serra e Masala avevano lasciato gli anziani ospiti della residenza, senza i dovuti controlli e assistenza. E a causa di queste carenze avevano causato la morte di un’anziana, che si era buttata da una finestra della residenza, e avevano causato alcune lesioni nel caso di un altro anziano che era stato picchiato dagli operatori socio-assistenziali.