OROTELLI
Un nuovo progetto di ricerca su tradizioni e identità del paese
di Federico Sedda
OROTELLI. Continua il progetto culturale rivolto a scavare nel passato delle tradizioni e della storia locale promosso dall’amministrazione comunale e mandato avanti con la preziosa collaborazione...
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OROTELLI. Continua il progetto culturale rivolto a scavare nel passato delle tradizioni e della storia locale promosso dall’amministrazione comunale e mandato avanti con la preziosa collaborazione della ricercatrice e storica Alessandra Derriu. Il primo tassello del progetto è stato posto lo scorso anno con il libro “Maura, l’indovina di Orotelli. Streghe nella Sardegna del ‘700”, edito da Nemapress e scritto dalla Derriu. L’autrice del volume ha fatto riemergere, attraverso un documento inedito, una storia realmente accaduta che racconta la vicenda di una donna che praticava l’arte della divinazione e che il popolo aveva riconosciuto come indovina e curatrice.
Stavolta, la proposta della casa editrice Nemapress prevede il proseguimento della ricerca editoriale con il progetto denominato “Orotelli, tra ricerca e tradizione” che sarà messo a punto sempre dalla ricercatrice Alessandra Derriu. «Abbiamo aderito volentieri alla proposta – fa sapere il sindaco, Nannino Marteddu – perché siamo convinti che la ricerca culturale ha un ruolo fondamentale nelle scelte di rilancio di una comunità e del suo territorio, motivo per cui deve essere promossa e diffusa in tutte le sue forme. In questo modo – sottolinea il primo cittadino di Orotelli –, intendiamo continuare a lavorare affinché si affermi un concetto di cultura capace di promuovere e valorizzare in chiave sistemica il patrimonio materiale e immateriale del territorio».
Il nuovo lavoro di ricerca, per il quale il Comune ha messo a disposizione la somma di mille euro, si pone come un naturale proseguimento del libro “Maura, l’indovina di Orotelli”. Il nuovo progetto storico-archivistico ha, dunque, l’obiettivo fondamentale di completare lo studio che ha portato al compimento della prima opera, andando così ad arricchire, attraverso la ricostruzione della vicenda familiare della protagonista, la storia di Orotelli nella narrazione di pratiche che sono state tramandate per generazioni. Nella copertina del nuovo volume di Alessandra Derriu viene rappresentato l’arco di san Giovanni Battista che si trova nell’omonima piazza del paese a poca distanza dalla chiesa parrocchiale: un monumento storico che rappresenta il simbolo identitario di Orotelli.
Stavolta, la proposta della casa editrice Nemapress prevede il proseguimento della ricerca editoriale con il progetto denominato “Orotelli, tra ricerca e tradizione” che sarà messo a punto sempre dalla ricercatrice Alessandra Derriu. «Abbiamo aderito volentieri alla proposta – fa sapere il sindaco, Nannino Marteddu – perché siamo convinti che la ricerca culturale ha un ruolo fondamentale nelle scelte di rilancio di una comunità e del suo territorio, motivo per cui deve essere promossa e diffusa in tutte le sue forme. In questo modo – sottolinea il primo cittadino di Orotelli –, intendiamo continuare a lavorare affinché si affermi un concetto di cultura capace di promuovere e valorizzare in chiave sistemica il patrimonio materiale e immateriale del territorio».
Il nuovo lavoro di ricerca, per il quale il Comune ha messo a disposizione la somma di mille euro, si pone come un naturale proseguimento del libro “Maura, l’indovina di Orotelli”. Il nuovo progetto storico-archivistico ha, dunque, l’obiettivo fondamentale di completare lo studio che ha portato al compimento della prima opera, andando così ad arricchire, attraverso la ricostruzione della vicenda familiare della protagonista, la storia di Orotelli nella narrazione di pratiche che sono state tramandate per generazioni. Nella copertina del nuovo volume di Alessandra Derriu viene rappresentato l’arco di san Giovanni Battista che si trova nell’omonima piazza del paese a poca distanza dalla chiesa parrocchiale: un monumento storico che rappresenta il simbolo identitario di Orotelli.