Di nuovo illuminata l’area industria
Arbatax, lampioni in funzione dopo anni. Primi tagli agli oneri delle imprese
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TORTOLÌ. Non solo progetti di ampio respiro, come il rilancio del settore della nautica (non solo costruzioni, ma anche rimessaggio e altro) e la riapertura dello scalo aereo. Dal commissario del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra, Franco Ammendola, nominato negli ultimi giorni dello scorso anno, è giunto un segnale chiaro anche rispetto alle imprese insediate nella zona industriale di Tortolì-Arbatax, a Baccasara.
«Utilizzando il nostro personale e i nostri mezzi – ha detto Ammendola, che già guidò il Consorzio industriale a inizio millennio, dal 20021 fino al 2006 – come ente abbiamo provveduto allo sfalcio dell’erba, alla sistemazione di diversi passaggio e delle panchine esistenti nella strade qui in zona industriale. Abbiamo quindi revocato la delibera consortile che prevedeva il pagamento degli oneri, per questi servizi, alle imprese insediate. Ritengo che questo fosse dovuto, soprattutto in periodi come questo, visto che anche a causa dell’emergenza epidemiologica, la crisi economica è sempre più pesante anche per gli imprenditori».
Dopo anni al buio, come precisato dal presidente dell’ente territoriale «tutte le strade della nostra zona industriale di Baccasara hanno nuovamente i lampioni accesi: non è cosa di poco conto, considerate le reiterate proteste che giungevano nei confronti del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra da quanti vi operano». Il commissario consortile spiega di essere riuscito a centrare l’obiettivo con il cambio della società che fornisce l’energia elettrica. A breve scadenza si interverrà anche in alcuni lampioni ubicati vicino a due rotonde.
Il commissario ricorda di avere già chiesto ai due soli soci al 50 per cento l’uno del Consorzio industriale, ovvero la Provincia di Nuoro e il Comuen di Tortolì, di procedere con la nomina dei tre membri del nuovo dca. Due di questi spettano alla Provincia, mentre uno all’ente locale tortoliese. (l.cu.)
«Utilizzando il nostro personale e i nostri mezzi – ha detto Ammendola, che già guidò il Consorzio industriale a inizio millennio, dal 20021 fino al 2006 – come ente abbiamo provveduto allo sfalcio dell’erba, alla sistemazione di diversi passaggio e delle panchine esistenti nella strade qui in zona industriale. Abbiamo quindi revocato la delibera consortile che prevedeva il pagamento degli oneri, per questi servizi, alle imprese insediate. Ritengo che questo fosse dovuto, soprattutto in periodi come questo, visto che anche a causa dell’emergenza epidemiologica, la crisi economica è sempre più pesante anche per gli imprenditori».
Dopo anni al buio, come precisato dal presidente dell’ente territoriale «tutte le strade della nostra zona industriale di Baccasara hanno nuovamente i lampioni accesi: non è cosa di poco conto, considerate le reiterate proteste che giungevano nei confronti del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra da quanti vi operano». Il commissario consortile spiega di essere riuscito a centrare l’obiettivo con il cambio della società che fornisce l’energia elettrica. A breve scadenza si interverrà anche in alcuni lampioni ubicati vicino a due rotonde.
Il commissario ricorda di avere già chiesto ai due soli soci al 50 per cento l’uno del Consorzio industriale, ovvero la Provincia di Nuoro e il Comuen di Tortolì, di procedere con la nomina dei tre membri del nuovo dca. Due di questi spettano alla Provincia, mentre uno all’ente locale tortoliese. (l.cu.)
