La Nuova Sardegna

POSADA. Due nuove domande per rimpinguare il numero dei componenti della compagnia barracellare di Posada che dopo alcune defezioni, a breve sarà di nuovo composto da trenta persone. L’associazione che si occupa prevalentemente del presidio del territorio e della lotta agli incendi ma partecipa anche alle operazioni di protezione civile, è stata fondata nel 1996 con decreto del prefetto di Nuoro. La compagnia guidata dal capitano Emilio Vardeu, è composta da personale che presta servizio attivo con la qualifica di agente di pubblica sicurezza collaborando con le forse dell’ordine e altri organi statali e regionali. Alla richiesta fatta dai due nuovi aspiranti, ha dato parere positivo la scorsa settimana la giunta comunale presieduta dal sindaco Salvatore Ruiu con l’ultima parola che spetterà naturalmente al prefetto che vaglierà le richieste prima di rilasciare le necessarie qualifiche. I compiti dei barracelli, spaziano dalla salvaguardia del patrimonio boschivo, pascoli e aree coltivate, prevenzione dell’inquinamento, tutela all’interno del parco di Tepilora, caccia, pesca e nei mesi estivi avvistamento e spegnimento degli incendi in collaborazione al Corpo forestale regionale e Vigili del fuoco. Da un anno, i volontari hanno anche collaborato per i controlli anticovid e per la distribuzione alla popolazione di mascherine e presidi sanitari. Oltre ai barracelli a Posada è operativo anche un nutrito gruppo di volontari che fa parte della Protezione civile.(s.s.)