Uomini e donne contro la violenza
di Lamberto Cugudda
Arbatax. Incontro della Fiom-Cgil: una rete solidale contro ogni forma di abuso
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ARBATAX. Si è fermata più volte per la commozione, per quel nodo in gola che non le permetteva di andare avanti. Margherita Tola, segretaria Fiom-Cgil Sardegna centrale ha ricordato Mirko Farci, il 20enne ucciso l’11 maggio a Tortolì mentre difendeva la madre Paola Piras dalla furia omicida del suo ex convivente. “Tu puoi volare: donne e violenza di genere. Dal linguaggio agli abusi fisici. Quali strumenti per contrastarla” è stato il tema dell’incontro organizzato dal sindacato di categoria, all’Arbatasar Hotel per i 120 anni dalla fondazione della Fiom. Il tema della violenza di genere ha trovato spazio di tutela per le vittime di violenza anche nel Ccnl metalmeccanico appena rinnovato, mentre nel pomeriggio si è discusso del polo industriale di Arbatax. «Fare questa iniziativa qui a Tortolì – ha detto Tola – ha un valore particolare. Voglio ricordare Mirko Farci, un uomo che ha perso la vita per difendere una donna dalla violenza di un altro uomo. È importante che il territorio faccia rete, una rete dalle maglie fitte che veda la partecipazione di tutti nella tutela delle donne vittime di violenza. Una rete solidale di donne e di uomini per dire basta alla violenza».
L’incontro è stato moderato con bravura da Domenica Muravera, segretaria della Filcams-Cgil provinciale. Presente la vice ministra dello Sviluppo economico, Alessandra Todde, che ha evidenziato come «questo è un tema che tocca veramente tutti: questo tipo di problemi devono diventare dei problemi per tutta la collettività». E ha aggiunto che «non è tollerabile che una donna debba chiedere una sorta di permesso per farsi sentire». Margherita Serra, ginecologa Consultori familiari Ogliastra, ha catalizzato l’attenzione, presentando numerosi e allarmanti dati anche sulle gravi ripercussioni sulla salute delle donne che subiscono violenze.
Anche l’assessora ai Servizi sociali del Comune di Tortolì. Emanauela Laconca, ha ricordato Mirko Farci e l’impegno della giunta Cannas «a intitolargli un bene pubblico, oltre a progetti di utilità sociale in sua memoria». Annalisa Lai presidente del Centro Antiviolenza “Mai più violate”, ha ricordato come le denunce da parte delle donne siano in crescita. Sono intervenuti anche Carlo Contini, autore di un libro sul tema; Roberto Forresu, segretario generale Fiom-Cgil Sardegna; Francesca Piras, direttrice generale delle Politiche sociali della Ras. Le conclusioni sono state tratte da Barbara Tibaldi, segreteria nazionale Fiom.
L’incontro è stato moderato con bravura da Domenica Muravera, segretaria della Filcams-Cgil provinciale. Presente la vice ministra dello Sviluppo economico, Alessandra Todde, che ha evidenziato come «questo è un tema che tocca veramente tutti: questo tipo di problemi devono diventare dei problemi per tutta la collettività». E ha aggiunto che «non è tollerabile che una donna debba chiedere una sorta di permesso per farsi sentire». Margherita Serra, ginecologa Consultori familiari Ogliastra, ha catalizzato l’attenzione, presentando numerosi e allarmanti dati anche sulle gravi ripercussioni sulla salute delle donne che subiscono violenze.
Anche l’assessora ai Servizi sociali del Comune di Tortolì. Emanauela Laconca, ha ricordato Mirko Farci e l’impegno della giunta Cannas «a intitolargli un bene pubblico, oltre a progetti di utilità sociale in sua memoria». Annalisa Lai presidente del Centro Antiviolenza “Mai più violate”, ha ricordato come le denunce da parte delle donne siano in crescita. Sono intervenuti anche Carlo Contini, autore di un libro sul tema; Roberto Forresu, segretario generale Fiom-Cgil Sardegna; Francesca Piras, direttrice generale delle Politiche sociali della Ras. Le conclusioni sono state tratte da Barbara Tibaldi, segreteria nazionale Fiom.