La Nuova Sardegna

Nuoro

armi e droga 

Associazione per delinquere. sfilata dei testi della difesa

NUORO. Ancora testi della difesa al processo che vede sul banco degli imputati 14 persone (Lucio Baltolu, Gaetano Frio, Enrico Brau, Antonio Francesco Mereu, Danilo Manzoni, Roberto Mezza, Giulio...

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NUORO. Ancora testi della difesa al processo che vede sul banco degli imputati 14 persone (Lucio Baltolu, Gaetano Frio, Enrico Brau, Antonio Francesco Mereu, Danilo Manzoni, Roberto Mezza, Giulio Cesare Mulas, Raffaele Paladini, Paolo Paris, Antonio Francesco Pipere, Francesco Piras, Peppino Puligheddu, Vittorio Scano e Giampiero Serra), accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di armi e stupefacenti. Ieri è stato sentito Massimo Solito, un collezionista che, più volte, aveva fatto richiesta di armi da acquistare dall’arsenale di Terni. A volte si era fatto accompagnare da Giuseppe Mattei, dipendente del Cerimat, luogo di demolizione delle armi dell’esercito o di quelle sequestrate in operazioni di polizia; altre volte da Renato Bazan, perito balistico padovano e capo squadra dei vigili del fuoco finito nell’inchiesta della Dda di Cagliari insieme al figlio Willy. Secondo il pm Ganassi, infatti, Mereu aveva portato in Sardegna pistole, fucili e armi da guerra fornite da Bazan che aveva rapporti con Mattei e il collega Paolo Paris.

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