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Nuoro

Tepilora, gli operatori fanno rete

di Sergio Secci
Tepilora, gli operatori fanno rete

A Posada il terzo incontro promosso dall’ente parco nei quattro comuni. Il 2 marzo tocca a Lodè

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POSADA. Terzo incontro dei quattro previsti nei comuni del parco di Tepilora per censire gli operatori privati e pubblici in vista della creazione di un data base. «Siamo soddisfatti della risposta positiva da parte degli operatori presenti all’incontro che hanno condiviso idee utili e costruttive per migliorare l’offerta turistica dell’area protetta con l’obiettivo comune di crescita sostenibile e sviluppo del territorio. Il censimento rappresenta il primo e vero punto di partenza per la realizzazione di un database di tutti gli operatori turistici e delle associazioni presenti sul territorio. Questo genere di attività è di fondamentale importanza per scoprire sempre di più il nostro Parco». Queste le parole dell’assessora all’ambiente del Comune di Posada, Sara Marongiu, nel commentare l’iniziativa pubblica promossa nei giorni scorsi dai vertici del Parco di Tepilora a cui hanno partecipato gli operatori del turismo e le associazioni presenti nel centro baroniese.

Decine di partecipanti, qualcuno anche fuori dai locali per rispettare il distanziamento imposto dalle restrizioni anticovid, hanno seguito gli interventi della direttrice del parco Marianna Mossa e dell’esperta di marketing territoriale Letizia Marongiu. Oggetto dell’iniziativa il censimento degli operatori economici, pubblici e privati, e professionisti del settore turistico che porterà alla creazione di un database capace di coordinare al meglio l’incontro tra domanda e offerta, tra visitatori e soggetti presenti nel Parco. Numerose sono state le domande dei partecipanti, molto coinvolti e appassionati ai temi che a vario titolo accompagnano questo percorso di organizzazione e crescita dell’Ente. Un momento di riflessione e consapevolezza reciproca su come le comunità possono fare la propria parte e su come il Parco possa creare le migliori condizioni per supportare le attività di operatori, associazioni e cittadini.

A chiudere il tour informativo partito da Bitti e proseguito poi a Torpè e Posada, sarà Lodè che ospiterà l’ultimo incontro mercoledì 2 marzo alle ore 17,30 nell’aula consiliare. Sono invitati a partecipare tutti i soggetti interessati e i cittadini che intendono aggiornarsi sulle attività in corso e presentare proposte.

A fare gli onori di casa la sindaca Antonella Canu, che introdurrà gli interventi del presidente del Parco di Tepilora, Giuseppe Ciccolini, della direttrice Mossa e dell’esperta di marketing territoriale Marongiu. «Non possiamo che essere contenti di poter valorizzare davvero tutto ciò che la natura ci ha offerto perché il Parco di Tepilora, oltre a essere un’oasi fantastica e particolarmente caratteristica dal punto di vista ambientale, è un luogo che va sfruttato in termini di servizi», dice la prima cittadina di Lodè. «La ricerca degli operatori è quindi utile per fare in modo che l’area protetta diventi fruibile anche per le persone delle comunità che la compongono. Altro aspetto di soddisfazione – ha concluso la sindaca del paese montano baroniese – riguarda il fatto che gli abitanti dei nostri paesi possono dimostrare le loro peculiarità e possono riuscire così a dare una mano al Parco mettendo in evidenza competenze e idee. L’attività di informazione è un passaggio particolarmente importante su cui è necessario continuare a spendere tante energie».

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