La Nuova Sardegna

Oliena Nessuno poteva immaginare che esistesse anche un’Oliena in Australia. Invece, esiste. Solo che non è un paese. Lo conferma la storia di una bambina australiana di 8 anni che di nome fa proprio Oliena e di cognome Williamson. Il perché di questo nome se lo sono chiesti qualche giorno fa gli addetti alla reception dell’hotel Su Gologone di Oliena quando, pochi giorni fa, alla reception si è presentata una coppia accompagnata da due bambini, un maschio e una femmina. Al momento dell’esibizione dei documenti, la sorpresa: la bambina si chiamava Oliena e non c’era alcun errore. Poi, nonostante il patto di riservatezza il personale non ha resistito alla curiosità e ha chiesto il motivo di questo nome, da dove proveniva e se aveva qualche attinenza con il centro ai piedi del monte Corrasi. Il legame c’era eccome visto che tutto era nato proprio in quell’albergo. Quindi, tra lo stupore dell’addetto alla reception e il viso divertito dei due bambini, la coppia di ospiti arrivati appositamente dall’Australia, inizia a raccontare una bella storia che poi sarebbe culminata con l’incontro con il sindaco di Oliena (il paese), Bastiano Congiu.

«Circa 10 anni fa la coppia che era in vacanza in Sardegna – racconta Giovanna Palimodde, titolare della struttura ricettiva – e aveva scelto di trascorrere un breve soggiorno a Oliena, nel nostro hotel, di cui aveva sentito parlare. Visitando l’albergo sono rimasti colpiti da quella che ho chiamato la “terrazza dei desideri”». Un angolo creato proprio da Giovanna Palimodde per far esprimere i desideri agli ospiti, trascriverli e inserire i biglietti in una grande ampolla situata nella terrazza. Il desiderio della coppia era quello di avere presto una bambina che «tardava ad arrivare». Qualche tempo dopo la bimba è nata per davvero e, celebrando il ricordo di quel particolare momento, vissuto in Sardegna, i due coniugi hanno quindi deciso senza esitazioni di chiamarla Oliena. Dopo 10 anni, proprio in questi giorni tutta la famiglia è tornata in Sardegna, scegliendo di soggiornare nello stesso hotel con Oliena che adesso ha quasi 8 anni.

Informati della bella e curiosa storia, il sindaco e l’amministrazione comunale hanno voluto incontrare e conoscere di persona Oliena. «Siamo stati contatti dalla signora Giovanna Palimodde e dalla figlia Camilla. Abbiamo chiesto di poter incontrare la famiglia. È stato un momento emozionante, carino. Alla bimba abbiamo consegnato un libro sulla storia, sulle tradizioni e sulla cultura del nostro paese. Adesso speriamo che, leggendolo, possa appassionarsi ancora di più all’intero territorio della nostra isola». Oliena e la sua famiglia, poi, hanno assistito alla processione in onore di San Giovanni, la cui chiesa è a due passi da Su Gologone. E così, gli Williamson hanno fatto anche il primo passo nelle tradizioni di “casa”.