La Nuova Sardegna

Torpè Avrebbe minacciato la rivale puntandole una pistola carica, di proprietà del marito. Domenica mattina, attorno alle 6, a Torpè i carabinieri sono intervenuti a seguita di una lite e hanno arrestato una 40enne per minaccia aggravata dall'uso di un'arma, danneggiamento, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Stando alle prime ricostruzioni, al culmine di alcuni dissidi di natura sentimentale, l'indagata è stata raggiunta e affrontata a casa sua dalla rivale, una 56enne del posto che si sarebbe poi vista puntare contro una pistola. Non solo: sarebbe stata inseguita in strada dall'altra donna che le avrebbe danneggiato la portiera dell’auto a calci, costringendola ad allontanarsi. L'arrivo dei carabinieri ha evitato che la vicenda potesse degenerare. Durante l'intervento i militari hanno ritrovato e sequestrato la pistola: una semiautomatica Smith & Wesson calibro 40, abusivamente detenuta dal coniuge convivente dell’indagata, che per questo è stato denunciato in stato di libertà. La 40enne è stata arrestata e dopo l'udienza di convalida è stata rimessa in libertà in attesa del processo.