La Nuova Sardegna

Fonni Oggi, primo novembre, è il giorno dell’ultimo saluto di Fonni ai suoi quattro figli Michele Coinu (21 anni), Lorenzo Figus (17 anni), Marco Innocenti (18 anni) e Michele Soddu (22 anni) morti nel brutale incidente sulla strada provinciale 69 che collega il paese al passo di Caravai. Un paese in lutto che vive il suo dolore nel silenzio e che nella tarda serata di ieri si è riunito in un abbraccio corale intorno alle famiglie delle vittime, con la fiaccolata, partecipata da migliaia di persone, promossa dalla parrocchia di San Giovanni Battista.

Le esequie fissate nel pomeriggio nella basilica di Nostra Signora dei Martiri saranno celebrate dal parroco don Luciano Monni e uniranno tutto il paese e l'isola anche in questa seconda giornata di lutto cittadino. Nei paesi del circondario, a partire da Desulo, si vivrà lo stesso lutto con riflessioni e momenti di raccoglimenti mentre molti amministratori locali, a partire dai sindaci del Nuorese, sono attesi all'ombra del monte Spada già nel corso della mattinata. «Quattro bare insieme a Fonni non si sono mai viste», è il commento che non smette di circolare tra le vie di un paese ancora incredulo e che vive un lutto che attraversa le generazioni. Poche lacrime rigano il volto di una comunità avvolta da un silenzio assordante e da un senso di incredulità collettiva. Fonni è un paese distrutto.