La Nuova Sardegna

Nuoro Maria Ernestina Riccardi, il sesto morto della strage di via Ichnusa dello scorso 25 settembre, era nata a Solopaca in Campania l’8 ottobre del 1940. Si era trasferita in Sardegna in giovane età.

A Nuoro, ha conosciuto il marito dal quale ha avuto i suoi due figli, uno dei quali, Roberto Gleboni, è diventato il pluriomicida della strage familiare nella quale hanno perso la vita anche la moglie Giusi Massetti, i figli Martina e Francesco e il vicino di casa Paolo Sanna. Come era stato raccontato anche da alcuni suoi vicini di casa, col marito aveva un rapporto tranquillo. Alle spalle della tragedia nessun apparente problema familiare.

Maria Ernestina Riccardi, prima di morire questa mattina, 9 novembre 2024, ha lottato per oltre un mese, tra la vita e la morte, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco. Era stata l’ultima a vedere in faccia suo figlio, il suo assassino, prima che anche lui si togliesse la vita sparandosi alla testa. Le condizioni della donna, che era entrata in ospedale con le sue gambe, si sono poi aggravate nelle ore immediatamente successive alla strage. Oltre all’altro figlio lascia anche una sorella alla quale era molto legata e alcuni nipoti.