Comunali, Roberto Deriu: «A Nuoro niente primarie»
Il capogruppo del Pd in consiglio regionale a tutto campo sulle prossime elezioni amministrative
Nuoro Roberto Deriu, oggi capogruppo della forza maggioritaria del Campo largo in consiglio regionale, il Partito democratico (Pd), siede ininterrottamente sugli scranni cagliaritani dal 2014. Ma nonostante questo ha un ruolo chiave, in termini di pensiero e personalità, ogni qual volta in città vengano convocati i comizi elettorali. Anzi, lui che è stato assessore comunale alla Cultura dal 2000 al 2005, prima di guidare (per nove anni) la Provincia, sulle dinamiche dell’aula del palazzo civico di via Dante, ne sa sicuramente sempre una più del diavolo. In un momento storico nel quale il Campo largo in città è senza nocchiere e senza una linea di programma precisa, è lui a spiegare, secondo il suo pensiero, qual è la direzione da seguire in vista delle imminenti elezioni amministrative.
Il Pd sembra disinteressato a proporre al Campo largo il nome del candidato sindaco in virtù della nomina di Ciccolini alla guida della Provincia. È tutto vero?
«No. Non vedo parallelismi tra l’elezione diretta di un sindaco e una nomina della Regione. Giuseppe Ciccolini è stato scelto dalla giunta regionale per guidare la Provincia, perché è riconosciuto da tutti per essere un amministratore capace e non in quanto membro del Partito democratico. In Comune è diverso, la coalizione dovrà esprimere il nome di una figura che goda del benestare di tutti gli alleati. Noi faremo la nostra parte, d’altronde se c’è il Campo largo è perché c’è il Pd, o questa alleanza non esisterebbe».
Allora quali sono i nomi che mette sul tavolo il Pd?
«Faremo i nomi il 5 febbraio, alla nostra assemblea pubblica, quando inizieremo a parlare di come poter salvare questa città. Per il resto abbiamo sentito molti nomi, ma vorrei sentire quello di una persona che abbia una proposta vera di programma di rilancio. Non ci aspettiamo invece, che qualcuno indichi a qualcun altro un nome, ma il leader di una coalizione che riporti Nuoro al suo ruolo di faro per il territorio e nel contesto regionale».
Il leader sembrava ci fosse. Ma Emiliano Fenu (M5s) resterà a Roma.
«La candidatura di Fenu sarebbe stata di grande interesse per il suo significato politico. Sarebbe stata quella figura adatta per il progetto di rilancio per cui parlavo, guidato da un politico nazionale che tornava per mettersi a disposizione della città. Nuoro, in questo momento, meritava un livello del genere».
Fenu avrebbe gradito le primarie. Cosa ne pensa?
«Non sono favorevole alle primarie. Che vanno bene quando c’è un contesto politico definito ed omogeneo, così come avviene negli Stati Uniti o come accadeva ai tempi dell’Ulivo. Il nome, dunque, venga espresso dal tavolo. Oggi a Nuoro c’è un campo progressista molto vasto che deve ricomporsi dopo 15 anni di divisioni profonde. Dunque prima è necessario un accordo programmatico e politico, poi la proposta forte di una persona importante».
Ma il campo progressista in città non sta già allargando i suoi confini?
«Il tema è quello della ricostituzione del campo progressista. Un campo sempre maggioritario in città fin dall’inizio della seconda repubblica. Che ci siano nuove forze più o meno grandi che vogliano convergere ai margini di questa alleanza è un fatto positivo».
A proposito di convergenze. I Progressisti hanno appena fatto entrare i fedelissimi di Andrea Soddu nel Campo largo dalla porta di servizio, creando fastidi e mal di pancia a Nuoro e a Cagliari.
«I Progressisti fanno parte a pieno titolo della maggioranza regionale, dalla quale nessuno li può estromettere. Certo, chi ha sostenuto l’esperimento fallito di Renato Soru alle ultime elezioni regionali, ha fatto sicuramente un errore politico. Hanno certamente sbagliato, ma la pena non può essere l’ergastolo».
È un modo per il Pd di dare il benvenuto ad Andrea Soddu e al suo movimento civico nel Campo largo?
«Il nostro partito non ha trattative in corso con le forze civiche. Le hanno i Progressisti e mi sembra anche che siano a uno stadio avanzato».