Allevamenti di pecore Igp fuori norma: sanzionate diverse aziende
In azione una task force di carabinieri, veterinari e ispettori del ministero. Multe, in totale, per circa 12mila euro
Lula I carabinieri della compagnia di Bitti, insieme al personale dell’ispettorato anti frodi del ministero dell’agricoltura e ai veterinari dell’Asl di Nuoro hanno ispezionato alcune aziende zootecniche del Nuorese per verificare il rispetto di diverse norme legate in particolare al rigido disciplinare legato alla denominazione Igp della pecora sarda. Un disciplinare che, se rispettato, permette alle stesse aziende di ottenere diversi premi da parte dell’Unione europea.
Proprio nel corso dei controlli all’interno di diverse aziende nel Comune di Lula, la task force ha accertato diverse irregolarità: alcune aziende non avevano rispettato le regole di produzione negli allevamenti Igp di bestiame ovino e in questo modo hanno percepito indebitamente fondi europei agricoli per importi inferiori ai 5000 euro nel periodo 2020-2024. Complessivamente sono state contestate sanzioni amministrative per 12mila e 700 euro. Verranno attivate le operazioni di recupero dei premi indebitamente percepiti di pari importo da parte dell’organismo pagatore Argea.