Rotte le due ambulanze del 118
Guasti tecnici, in servizio c’è quella dei volontari del Soccorso sardo
OLBIA. Due ambulanze ha, il 118 di Olbia, e tutt’e due sono rotte. Una, ha avuto una guasto tecnico ed è dal meccanico e se ne riparlerà dopo ferragosto; l’altra, invece, non ha la barella, danneggiata durante il trasferimento di un paziente. Tutt’e due, l’Asl le ha prese in leasing, su cui paga un canone mensile, e ora, per fare fronte all’emergenza e non avendo altre sostitutive, è stata costretta a servirsi di quella di un’associazione, Soccorso Sardo.
Va detta subito una cosa: il servizio del 118 non è mai rimasto scoperto e non lo sarà. Ma è chiaro che la Asl non vuole trovarsi più in questa situazione. «La direzione della Asl annuncia che è in fase di pubblicazione la delibera per bandire la nuova gara d'appalto per l'acquisto, sempre in leasing, di 5 ambulanze da destinare ai presidi ospedalieri e al 118 - scrive in una nota la Asl -. Questo consentirà al servizio provveditorato aziendale di procedere, davanti a situazioni simili, all'attivazione di procedure alternative che consentano, in attesa dell'espletamento della gara, e quindi in tempi brevi, di sostituire le ambulanze ferme, così da garantire la continuità del servizio del 118».
Il caso delle ambulanze rotte è scoppiato in questi giorni. La Asl spiega che cosa è successo. «Tra il 2007 e 2010 abbiamo acquistato in leasing due ambulanze. In questi giorni il mezzo destinato alla sede di Olbia ha avuto un guasto tecnico che si è cercato di sistemare in tempi brevi, senza però riuscirci; la società che gestisce il servizio di leasing, subito dopo ferragosto, provvederà, come da contratto, alla riparazione del mezzo o ad inviare un'ambulanza sostitutiva - scrive la Asl in risposta a una domanda della “Nuova” -. L'altra ambulanza in servizio, invece, è priva di barella, in quanto danneggiata durante il trasferimento di un paziente: per rendere nuovamente operativo questo mezzo l'azienda sta valutando la compatibilità di altre barelle in suo possesso, senza però sguarnire le ambulanze dei presidi ospedalieri».
Nell’attesa, la Asl ringrazia i volontari di Soccorso Sardo, una cui ambulanza, con medico e infermiere a bordo, è in servizio al posto delle due rotte.