La Nuova Sardegna

OLBIA. «La gente non può più aspettare, che la Regione restituisca loro la strada». Giuseppe Fasolino, consigliere regionale di Forza Italia, attacca decisorelativamente alla provinciale 38 bis che collega Olbia a Tempio e crollata durante l'alluvione. «Questa situazione è inaccettabile, proprio come espresso dai cittadini e dai Sindaci della Gallura durante la manifestazione di protesta di martedì a Priatu. Le persone non possono essere lasciate nell'isolamento. Ho infatti presentato un'interrogazione alla Regione chiedendo di attivarsi con estrema urgenza affinché la percorribilità e la sicurezza di questa importante strada siano ripristinate nel minor tempo possibile».

«La criticità della strada pare non riguardi solo il tratto ceduto, anche altri punti necessitano di essere messi in sicurezza. Questo non giustifica in alcun modo il ritardo nell'avviare i lavori. Devo constatare con grande rammarico - conclude Fasolino - che ancora una volta la Gallura è stata trattata come un territorio di serie B: a distanza di 18o mesi, non solo non sono stati avviati i lavori di ripristino, ma non sono nemmeno state recuperate le auto precipitate, fra cui quella delle persone che hanno perso la vita in quella terribile circostanza».