Migranti, è polemica sull’accoglienza
Arzachena, Mendula: «Se decisioni come l’ospitalità sono prese dai dirigenti, meglio un commissario»
ARZACHENA. La polemica è aperta. Le precisazioni del sindaco Alberto Ragnedda sull’indagine conoscitiva del Comune per l'accoglienza dei migranti fatta non attraverso un bando di gara ma un avviso esplorativo, provvedimento tecnico mai preceduto da una delibera di giunta, che è un atto politico, hanno innescato una serie di reazioni.
«Il primo cittadino e gli amministratori ne fanno una questione di lana caprina – tuona il consigliere di opposizione Tore Mendula (Arzachena concreta) –. È grave da parte del sindaco affermare che l’unica operazione portata avanti correttamente dagli uffici comunali sia stata quella di pubblicare una manifestazione di interesse per l'avvio delle ordinarie e doverose procedure conoscitive e preliminari imposte dall'Unione europea e dal ministero dell'Interno. Perché quell'avviso firmato dal dirigente il 9 novembre (con scadenza il 15 dicembre) e pubblicato all'albo pretorio, sparito tra l'altro dopo pochi giorni dal sito istituzionale, è palese espressione della volontà politica. Altrimenti tanto varrebbe commissariare il Comune e far prendere le decisioni ai tecnici».
Mendula critica poi il sindaco sulle dichiarazioni rilasciate in merito all'arrivo di centinaia di migranti a Santa Teresa e Castelsardo: «Ragnedda sottolinea che il nostro Comune, grazie all'avviso esplorativo andato deserto, avrebbe avuto comunque la garanzia di ospitare al massimo 25 persone. Non è affatto così. Confonde le procedure ministeriali. Perché in quei comuni devono affrontare un’emergenza migranti».
Franco Cuccureddu, sindaco di Castelsardo, spiega che il Comune può solo vigilare sulle convenzioni dirette sottoscritte dalla prefettura con le strutture private. «A Lu Bagnu, frazione di 1500 abitanti ci sono 200 migranti nella struttura delle suore Manzelliane. L’unica cosa che abbiamo fatto notare è che la percentuale dei rifugiati, come consigliato dalle stesse prefetture, non deve essere superiore al 6%. Ben più alta sarebbe a Santa Teresa, a Porto Pozzo è previsto l'arrivo di un centinaio di migranti da Cargeghe».