Si lavora in piazza Faber , cominciata la posa dei cavi
di Angelo Mavuli
Il progetto di Renzo Piano prende forma, l’impresa Crea illustra l’intervento Sui tiranti si sistemeranno le vele nautiche, poi ci si sposterà all’ufficio turistico
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TEMPIO. “Il progetto ardito” ideato dall’architetto Renzo Piano per onorare Fabrizio De Andrè nella sua città d’adozione sta prendendo finalmente forma. Da qualche giorno infatti, l’impresa Crea srl di Forlì, che si era aggiudicata a suo tempo i lavori del primo lotto per un importo di 280 mila euro, ha cominciato la posa dei 19 cavi in acciaio che formeranno sulla piazza un intreccio di filamenti a forma di grandi triangoli sospesi dai cui vertici si dirameranno altri tiranti sino a formare 12 triangoli sui quali verranno stese delle vele nautiche che aprendosi consentiranno di proiettare su di loro parole ed immagini.
Un’idea nata nel 2000 per volontà di alcuni componenti della Fondazione tempiese De Andrè che comincia a prendere forma però solo tra il 2004 e il 2005, quando, grazie ai buoni uffici di Dori Ghezzi, la fondazione incontra a Genova Renzo Piano, amico personale dei De Andrè. L’uomo si appassiona all’idea di poter onorare il suo grande ed illustre amico Fabrizio De Andrè con una sua opera. Ora, quell’idea “antica” passata fra alterne vicende si sta concretizzando. «In questo primo stralcio - dichiara Enrico Neri, socio dell’impresa Crea -, i lavori prevedono la posa dei cavi lungo tutto il perimetro di Piazza Mercato ( futura Piazza Faber ndc), e la collocazione delle vele che siamo certi diventeranno un punto di attrazione come sempre sono state le creazioni di Renzo Piano in qualunque parte del pianeta». Enrico Neri, che si scusa per i disagi che il cantiere sta apportando in pieno centro storico e in uno dei punti più nevralgici per il traffico, spiega anche che i cavi attualmente collocati sono solo ed esclusivamente “cavi di prova” che servono per valutare diversi aspetti, fra cui anche le esatte misure di ogni singolo cavo.
«Fra qualche giorno - aggiunge Neri -, ci fermeremo per il carnevale. L’undici di febbraio però riprenderemo con la posa degli agganci, dei cavi definitivi e delle vele sino al completamento del primo lotto che contiamo di consegnare all’Unione dei comuni, Alta Gallura ente committente, ai primi del mese di Marzo.” Il secondo e ultimo lotto per il quale non esiste ancora alcun finanziamento prevede l’intervento sull’adiacente Ufficio turistico con la dotazione dell’impianto multimediale che darà vita e respiro all’intero progetto.
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