La Nuova Sardegna

TEMPIO. Anche la Coldiretti Gallura sostiene con forza la partecipazione dei suoi iscritti alla Fiera zootecnica ed agro alimentare di Ozieri, in programma per il 9 e 10 aprile. A comunicarlo, con una nota, è il presidente Giambattista Manduco.

«La fiera zootecnica e agroalimentare di Ozieri, uno degli appuntamenti più attesi della stagione - scrive Manduco -, rappresenta una grande opportunità e un’importante vetrina per tutto il comparto agricolo regionale e in particolare per quello gallurese». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Ermanno Mazzetti, direttore della Coldiretti Sassari e Gallura. «Se da una parte - dice Mazzetti -, rappresenta il biglietto da visita per molti degli allevatori galluresi che durante questo appuntamento possono incontrare nuovi potenziali acquirenti, dall’altra diventa anche fucina stimoli per il mondo zootecnico del nord-est della Sardegna, da sempre eccellenza a livello locale e nazionale». La grande attesa che circonda l’evento fieristico e la partecipazione allo stesso era stata confermata anche durante un recente convegno organizzato ad Arzachena, dall’Associazione nazionale degli allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine, dall’Associazione regionale allevatori e da altre Associazioni allevatori della Sardegna. Più di cento protagonisti del settore che hanno partecipato al meeting di formazione che ha visto, al mattino, le relazioni di importanti studiosi universitari sulle razze sopradette e, al pomeriggio, dimostrazioni pratiche di domatura e toilettatura da parte di Salvatore Fresi, noto allevatore. L’adesione alla fiera di Ozieri non cancella né mitiga, ovviamente, la rabbia e la preoccupazione degli allevatori per il mancato pagamento regionale dei finanziamenti sui riproduttori bovini. «La partecipazione all’importante manifestazione - si legge nel documento - non distoglie l’attenzione della Coldiretti Gallura sui mancati pagamenti dei riproduttori bovini. Da quasi tre anni (estate 2013), la Coldiretti non smette di fare sentire la propria voce nelle sedi istituzionali della Regione Sardegna e dell’Argea, protestando contro il mancato pagamento dei premi e al tempo stesso chiedendo anche alla Regione la pubblicazione del nuovo bando sui riproduttori bovini maschi e fattrici femmine di qualità pregiata iscritte nei libri genealogici o nei registri di razza».

Contro la partecipazione alla Fiera, in segno di protesta per i mancati pagamenti, si era invece espressa, nei giorni scorsi, Daria Inzaina, battagliera dirigente provinciale della Confagricoltura.