Nuova vita del Petit orgoglio della città
La società Cinedigital acquisisce e rilancia l’antico hotel Il sindaco: un incoraggiamento per l’imprenditoria locale
TEMPIO. Lo storico Petit Hotel, costruito e inaugurato a Tempio, nell’ottobre del 1960, dal Cavalier Gianni Monteduro, poliedrico e indimenticato cittadino di Tempio, (da circa una decina d’anni in caduta libera per una serie di fattori economici contingenti), da qualche giorno, dopo oltre tre mesi di interventi di ristrutturazione generale all’interno e all’esterno, è tornato all’antico splendore, come New Petit Hotel. Cinedigital. Rinnovato nel nome quindi ma soprattutto anche strutturalmente per adeguarlo ai tempi e renderlo competitivo in un mercato difficilissimo quale è l’accoglienza turistico-alberghiera.
La struttura. Da qualche tempo chiusa e ormai in stato comatoso a causa di un procedimento fallimentare oltremodo difficile, è stata presa in gestione, per ora, dalla Società Cinedigital di Michela Pirrigheddu, che in città coordina anche la Pro loco, il Cinema Giordo e il Teatro del Carmine.
Attrezzato. Il New Petit Hotel (che a Tempio va ad aggiungersi al Pausania Inn, ottimo e prestigioso albergo alle porte della città, lungo la Tempio-Palau), sorge al centro della città, perfettamente insonorizzato, accanto alle Poste, al Banco di Sardegna, al viale della Fonte Nuova che porta alla rigogliosa Pineta di San Lorenzo e, al tempo stesso, a poche centinaia di metri da Piazza Italia e Piazza Gallura. Ha 53 camere doppie e triple, è dotato di climatizzazione centralizzata e ausiliaria, frigo bar in tutte le stanze, wi fi e ampio terrazzo panoramico sui monti di Aggius da godere soprattutto nelle giornate primaverili ed estive. Disposto su 5 livelli, seminterrato, piano terra e tre piani, nei quali si trovano le camere per gli ospiti, l’albergo, accanto alla reception ha una ampia sala ristorante e due sale congressi, una delle quali già utilizzata, qualche giorno fa, per un importante convegno medico.
Rinascita. L’avvio è stato salutato in città con molta soddisfazione e anche con un sospiro di sollievo da tutti, compreso il sindaco Biancareddu che giudica l’evento come un segno di rinascita della città. «La ripresa dell’attività, grazie al coraggio imprenditoriale delle Cinedigital di Michela Pirrigheddu – osserva il sindaco – viene accolta dall’amministrazione comunale con grande orgoglio, molto favore e tantissima speranza. Un albergo di tale portata, così ben strutturato e moderno, dà speranza di rinascita per la città, la innalza al pari di altre località dell’isola e sicuramente è di incoraggiamento anche per tante altre attività e imprenditori».
Cagliari nel cuore. Ai tempi del Cavalier Monteduro, che credeva davvero nella vocazione turistica, Tempio, dove era giunto giovanissimo tenente, intorno agli anni 40 ( suo il primo ristorante a Tempio nel 1947), il Petit Hotel nei tre mesi estivi era considerato la seconda casa dei cagliaritani. L’augurio è che la stessa cosa succeda anche adesso, ovviamente con una città resa accogliente e godibile in tutti gli aspetti dell’accoglienza e dell’ospitalità: culturali, sanitari, ambientali, ludici.
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