Chioschi, dubbi sui futuri rinnovi
La Maddalena. Pedroni: «Le licenze dovrebbero scadere entro luglio del 2017»
LA MADDALENA. Il gruppo di minoranza “Il vento che cambia” si fa portavoce dei titolari di una ventina di chioschi. Le concessioni su aree pubbliche in scadenza a maggio e luglio 2017, secondo la direttiva europea Bolkestein dovranno andare a bando. «In parole povere i commercianti – dichiara il capogruppo, Gaetano Pedroni – , chiedono se la prossima primavera potranno o meno riaprire i battenti. Due settimane fa hanno protocollato una lettera in Comune, chiedono un incontro di chiarimenti e confronto con l’assessore al Commercio Fabio Lai, ma ancora non hanno avuto risposta».
Sul rinnovo delle concessioni per le attività commerciali ci sono diverse interpretazioni. «I timori sono scaturiti dalla lettera inviata il 5 ottobre agli interessati dagli uffici comunali – spiega Pedroni -, con la quale si sottolinea che la direttiva comunitaria anticipa a maggio e luglio 2017, rispetto al 2020, la scadenza delle concessioni in vigore. Pertanto è indispensabile un confronto con l'amministrazione. Vanno chiariti diversi aspetti, tra i quali l'assegnazione di premialità nei punteggi del bando per i titolari di vecchie concessioni». La minoranza sollecita quanto prima un incontro: «Su un tema così importante l'amministrazione non può essere né assente né tardiva. Occorre una reale programmazione per risolvere i problemi del paese, come questo del lavoro in cui sono coinvolte tante famiglie maddalenine». Il gruppo di opposizione “Il vento che cambia” sottolinea che lo sportello unico per le attività produttive ha individuato in modo corretto il percorso per stare al passo con le novità normative. «L’assessore Lai – affermano i consiglieri di minoranza –, al contrario, sembra invece che non abbia compreso bene la delicatezza e l'urgenza della questione». (w.b.)